Dall’8 all’12 aprile si è tenuta a Bamberga (Germania) l’incontro dei Coordinatori per Giustizia, Pace, Integrità del Creato delle province comboniane d’Europa.
NOTA. Dal 23 aprile i testi sono disponibili nelle loro sezioni.

Dopo una lunga interruzione per ragioni di salute del provinciale responsabile del settore, questo incontro, deciso dai provinciali d’Europa durante l’Assemblea tenuta a Roma in marzo, aveva come primo obiettivo quello di rilanciare la coordinazione del nostro lavoro d’evangelizzazione nel campo della GPIC.
E’a questa finalità principale che rispondeva la ridotta agenda iniziale, il cui nucleo centrale erano le relazioni delle singole province sulle attività svolte dall’ultimo incontro che ebbe luogo in Ellwangen nel maggio 2005.
Queste relazioni –che si possono trovare nella lingua usata in Missionari Comboniani - Giustizia e Pace hanno messo in luce l’enorme impegno e le numerose attività delle singole province ed hanno introdotto in modo egregio i diversi punti dell’agenda che si è poco a poco arricchita su richiesta dei partecipanti.
La relazione completa dell’Incontro sarà pubblicata ben presto nell’Area Riservata – Segretariato dell’Evangelizzazione con i nomi e gli indirizzi dei partecipanti.
Fra i 14 argomenti trattati, in clima di fraternità e in modo agile, richiamano l’attenzione alcune proposte: un corso di formazione nella primavera del 2009 per i responsabili di Giustizia, Pace, IC nelle nostre province europee, aperto anche ad altri istituti missionari; un incontro a livello europeo dei comboniani che lavorano fra gli immigrati; il rilancio della nostra collaborazione con VIVAT e AEFJN; e un impegno particolare in vista del World Social Forum che si terrà in Brasile il prossimo gennaio.
A questo proposito, i presenti hanno deciso di inviare una lettera ai responsabili del Forum Sociale Comboniano che si terrà in concomitanza di quello mondiale per sottolineare alcune problematiche e si sono impegnati a lavorare perché le nostre province europee vi siano presenti. Si può trovare questa lettera nell’Area Riservata - Segretariato dell’Evangelizzazione: il suo contenuto, anche se breve, si presta ad uno scambio di opinioni.
A Bemberga, si è quindi parlato anche dell’apporto dei responsabili di GPIC alla pagina web, del consistente impegno delle nostre riviste in questo campo, della necessità di coinvolgere di più in queste attività i nostri Laici Missionari al loro ritorno dalla missione.
Alla Direzione Generale, attraverso il responsabile del settore, si chiede un particolare sforzo per informare e coordinare il lavoro fra le nostre province del nord e quelle che sono presenti nel sud del Mondo.
Perché tutto questo lavoro sia meglio articolato, si infine vista la necessità di un coordinatore di gruppo che sia il referente e l’interlocutore diretto con il Provinciale incaricato del settore e con il responsabile in seno alla Direzione Generale. Padre Zolli è stato scelto per questo incarico.
Nonostante le difficoltà di comunicazione –non è stato possibile trovare un’unica lingua comune- il clima dell’incontro è stato fraterno e sereno, grazie anche all’appoggio del padre Andrea, al lavoro dei fratelli e all’accoglienza di tutta la comunità. Il clima creatosi ha permesso anche uno scambio abbastanza profondo sui presupposti del nostro lavoro nel campo della Giustizia, Pace, Integrità del Creato; li possiamo riassumere in due espressioni: il lavoro di GPIC è “fare missione”, il che richiede uno stile di vita che lo renda “missione”; del resto, chi meglio di “consacrati per la missione” possono e dovrebbero assumersi questa sfida come stile di vita personale e comunitaria?

Comboni Press