Mercoledì 15 febbraio 2023
Sono milioni i bambini bisognosi di assistenza umanitaria urgente tra Siria e Turchia, dopo il devastante terremoto che ha seminato distruzione nelle aree di confine tra i due Paesi. Sebbene il numero totale di bambini colpiti non sia ancora chiaro, una nota dell’Unicef evidenzia che 4,6 milioni di bambini vivono nelle dieci province della Turchia colpite dal terremoto e più di 2,5 milioni di bambini sono stati colpiti in Siria.
L’impatto del terremoto sui bambini e sulle famiglie è stato catastrofico: molte famiglie hanno perso le loro case e vivono ora in rifugi temporanei, spesso nel gelo, con neve e pioggia che aumentano le loro sofferenze. Diffusi danni anche alle scuole e ad altre infrastrutture essenziali. Secondo Unicef, l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici è una delle principali preoccupazioni, così come le esigenze sanitarie della popolazione colpita.
In Siria, l’Unicef aveva già preposizionato i rifornimenti nel nord-ovest del Paese, che hanno iniziato a essere distribuiti al maggior numero possibile di persone. Le priorità immediate includono l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici, fondamentali per prevenire la diffusione della malattie.
[L’Osservatore Romano]