Mi rincuora l’invito di san Giovanni Crisostomo a “godere di questa solennità bella e luminosa”: Entrate tutti nella gioia del nostro Signore: chi ha lavorato sin dalla prima ora e chi è arrivato solo all’ultimo momento, perché il Sovrano è generoso e accoglie l’ultimo come il primo. Ricchi e poveri, danzate in coro insieme. Zelanti e indolenti, onorate questo giorno. Quanti avete digiunato e quanti non l’avete fatto, oggi siate lieti. La mensa è ricolma, deliziatevene tutti. Nessuno lamenti la propria miseria, nessuno pianga le proprie colpe!... Questa Pasqua so bene di non meritarla. Il Signore me la offre come DONO, Alleluia!

Pasqua 2019

I miei auguri di una Pasqua che rincuora!

Cari amici,
ALLELUIA, auguri di una buona e felice Pasqua!

Ogni volta che celebro la Pasqua:
Mi rincuora l’invito di san Giovanni Crisostomo a “godere di questa solennità bella e luminosa”: Entrate tutti nella gioia del nostro Signore: chi ha lavorato sin dalla prima ora e chi è arrivato solo all’ultimo momento, perché il Sovrano è generoso e accoglie l’ultimo come il primo. Ricchi e poveri, danzate in coro insieme. Zelanti e indolenti, onorate questo giorno. Quanti avete digiunato e quanti non l’avete fatto, oggi siate lieti. La mensa è ricolma, deliziatevene tutti. Nessuno lamenti la propria miseria, nessuno pianga le proprie colpe!...
Questa Pasqua so bene di non meritarla. Il Signore me la offre come DONO, Alleluia!

Mi rincuora pure quanto dicono gli antichi Padri della Chiesa a proposito di Cristo sceso nella tomba per andare a predicare agli inferi: Spogliando l’intero inferno e spalancando le impenetrabili porte agli spiriti dei dormenti, vi lasciò il diavolo deserto e solo (san Cirillo di Alessandria).
La Pasqua è la prova che il Cristo è capace di rimuovere la pietra tombale delle nostre sconfitte e delusioni, che ci tiene prigionieri nel letargo di un’esistenza da robot o da sonnambulo. Cristo ridesta in noi la SPERANZA di una vita ricca di senso e di fecondità, Alleluia!

Mi rincuora ancora l’annuncio del Preconio pasquale: La luce del Re eterno ha vinto le tenebre del mondo. La luce del Risorto è capace di penetrare addirittura nel “buco nero” che inghiottisce inesorabilmente qualsiasi raggio di luce che passa nelle sue vicinanze, e che di recente gli scienziati sono riusciti a fotografare. Ahimè, anche noi portiamo un buco nero nel cuore: il nostro egocentrismo che spesso fagocita la luce dell’amore.
Ebbene, la Pasqua è la garanzia che le tenebre saranno sconfitte dalla Luce e che l’ AMORE trionferà sul male, Alleluia!

Mi rincuora infine la promessa di Gesù: Distruggete questo tempio ed io lo riedificherò in tre giorni (Gv 2,19). Altro che la promessa di Emmanuel Macron di ricostruire Notre-Dame in cinque anni!…
La Pasqua è la promessa che la nostra esistenza non finirà in ceneri o nella polvere della morte ma va invece verso la pienezza della VITA, Alleluia, Alleluia!

Non vi do notizie personali perché non ci sono particolari novità. Continuo ad usufruire del solito abbonamento allo “STO BENE!”, che voi gentilmente mi sponsorizzate con la vostra amicizia e la preghiera! Sono ben curato e ben voluto. Tutto sommato, sono molto fortunato!

Vi saluto con un abbraccio affettuoso. Questa volta però non mi congedo con il mio consueto crac, crac (NB per quelli che non lo sanno: si tratta del verso della cornacchia che ho imparato ad emettere, dopo la tracheostomia, per richiamare l’attenzione di qualcuno in caso di bisogno!). Invece vi saluto con il cinguettio del giovane merlo che è venuto a fare il nido nel vaso di fiori del mio poggiolo! Fiori e uccellini ci ricordano la primavera. Tutti abbiamo bisogno dell’aria primaverile che ci sollievi dai lunghi inverni della nostra vita. Dunque, con il mio merlo, vi auguro una buona, bella e felice Primavera Pasquale!

P. Manuel João Pereira
Comunità di Castel d’Azzano (Verona)
p.mjoao@gmail.com