P. Massimo Ramundo: “Gesù resuscitato è in mezzo a noi, ce lo ha assicurato”

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Sabato 3 aprile 2021
Gesù è risorto! Questa è la grande Buona Notizia che la Chiesa dà al mondo e all'umanità. In tempi di coronavirus, la fede nel Risorto è una consolazione che alimenta la nostra speranza. La resurrezione di Gesù è una prova dell'azione amorevole di Dio in questo mondo. Dio conosce l'afflizione dell'umanità, sa che sta attraversando tempi difficili.

Questo stesso Dio ha risuscitato Gesù dai morti, sconfiggendo il potere delle tenebre. Perciò il cristiano non può cadere nel pessimismo, nell'incredulità e nella ribellione. Dio è all'opera. Ci sono segni di resurrezione nel mondo si stanno manifestando umilmente e semplicemente. Il Risorto rimane nel mondo e si prende cura della creazione di Dio. Dio è all'opera.

Gesù resuscitato è in mezzo a noi, ce lo ha assicurato.

Dalla sua Parola sappiamo bene dove si trova: sul ciglio della strada, nelle piazze, nelle periferie, nelle case della gente, nelle città, nei campi, negli ospedali, nelle case di cura, nelle barche che arrivano dal mediterraneo, nelle file di immigrati che arrivano dai Balcani, nelle lotte dei popoli per la libertà e nell’ audacia profetica dei poveri che gridano e denunciano le menzogne dei potenti. Gesù resuscitato vuole che gli stiamo vicino, affinché nell'amore e nella giustizia possiamo testimoniare la nostra fede nella risurrezione, per essere costruttori di un mondo nuovo.

Ogni credente ha una missione da compiere in questo mondo. La missione di essere testimoni della risurrezione di Gesù, come lo furono i suoi apostoli (Atti 10:41).

Viviamo in tempi di Pasqua.
BUONA PASQUA
Massimo Ramundo
Verona, 3 aprile 2021