Lettera a soci volontari e amici dell’Associazione comboniana servizio emigranti

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Venerdì 2 febbraio 2024
Gentili soci, volontari e amici dell’Associazione comboniana servizio emigranti e profughi (Acse), Buon anno nella pace. Cessino le guerre e le violenze, aumenti il rispetto delle persone e la loro valorizzazione. È così difficile vivere in fraternità? Un augurio particolare per chi trova duro il vivere… Ma nessuno ci rubi la speranza del futuro che, come sempre inizia oggi. Madre Teresa diceva: “Ieri è passato. Il domani non è ancora arrivato. Abbiamo solo l’oggi: cominciamo”.

LA SITUAZIONE

Il 20 gennaio abbiamo avuto il consiglio direttivo dell’Acse per fare il punto della situazione. Il consiglio ha tenuto nel dovuto conto le relazioni dei responsabili di settore che si erano riuniti il 19 dicembre 23 e la valutazione dei Corsi di italiano da parte degli insegnanti, avvenuta i primi di gennaio 24. È fondamentale avere tutti questi contributi per una visione il più possibile veritiera della realtà e per ben programmare. Il giudizio del Consiglio, verificando le diverse attività, è sostanzialmente positivo sulla situazione attuale dell’Acse.

Le attività dei settori

I settori in continua espansione sono quelli dell’ambulatorio odontoiatrico, sempre affollato e della distribuzione dei viveri e l’aiuto ai neonati: nel 2021 i pacchi erano circa 60; oggi sono 100 o più.

Ultimamente stiamo registrando anche un aumento di iscritti ai corsi di italiano che sono ben 12 di cui 4 on-line e bene organizzati.

Grazie alla collaborazione di nuovi volontari i servizi dell’accoglienza e legale stanno funzionando.

Con gennaio è iniziato il corso di sartoria e tra poco il corso di lingua inglese.

Anche i due corsi di informatica stanno procedendo bene.

Se il progetto fatto sarà approvato dalla Migrantes, le borse di studio per studenti universitari migranti quest’anno saranno 50. Un significativo aiuto.

Unico punto negativo è lo sportello lavoro. La partenza di Claudio Armini per Parigi per un aiuto familiare ci ha lasciato un vuoto che non siamo ancora riusciti a colmare. Se ci fosse un volontario che potesse supplire l’assenza, sarebbe ottimo.

La situazione economica è sotto controllo. Il 2023 è terminato quasi alla pari e ci sono ottime prospettive, salvo imprevisti, per garantire le attività e le spese dell’Associazione per l’anno in corso. Questo grazie ai contributi di soci e volontari, di amici benefattori, delle Fondazioni di

Comboniani e Comboniane, delle Suore Guanelliane, del Vicariato di Roma, di Organizzazioni come Sirio, Andi, RomaBPA, Migrantes nazionale, DIEMME, SOCIETA' DEI S.S. XII APOSTOLI DI ROMA, Elemosineria apostolica, Banco farmaceutico, ecc

Impegno personale

Naturalmente le attività funzionano per l’impegno personale di soci e collaboratori volontari. Per questo il consiglio desidera ringraziare tutti i soci e i collaboratori, gli insegnanti dei diversi corsi, i medici dentisti e assistenti, gli addetti alla preparazione e distribuzione viveri, le avvocatesse, gli operatori dell’accoglienza e la segreteria con Claudio e i giovani del servizio civile.

Grazie per l’impegno professionale che date e grazie per le attenzioni che offrite ai migranti nelle loro situazioni le più diverse e difficili. Questa “amichevole accoglienza” li incoraggia e sostiene nel superare le inevitabili difficoltà.

AVVENIMENTI DA NON DIMENTICARE E UNA INIZIATIVA

Il 5 maggio avremo l’assemblea dei soci. È quindi anche aperta la iscrizione a soci. Ci si rivolga alla segreteria. Nell’assemblea poi ci sarà anche il rinnovo del consiglio direttivo.

Il 26 maggio faremo la festa dell’Acse a cui sono invitati soci, volontari, amici e i migranti che godono delle borse di studio Acse, La faremo, come lo scorso anno, nella sede dei Comboniani a Via luigi Lilio 80 a Roma. Avremo una conferenza/dibattito, relazioni, Messa e un buon pranzo, forse con qualche novità “culinaria etnica”.

L’iniziativa è la pubblicazione del libro della nostra insegnante Laura Cerquetta. Significativo il titolo “L’ italiano fatto a mano”. Sono 88 pagine che presentano come imparare in modo piacevole ed efficace l’italiano, usufruendo di materiali semplici e collaudati “fai da te”. Sarà l’occasione di offrirlo ad altre associazioni che fanno corsi di italiano per migranti o stranieri, assieme all’altro nostro utile libro “Dal fare al dire”.

Terminando, un saluto e un augurio di ogni bene.
A nome del Consiglio direttivo,
P. Venanzio Milani

PS.:
P. Lino Spezia
è assente da Roma da prima di Natale e purtroppo resterà al nord ancora del tempo: visite, cure e assistenza all’anziana mamma. Lo ricordiamo con stima e amicizia e gli auguriamo ogni bene con una pronta guarigione e un felice ritorno.
Mentre eravamo in Consiglio abbiamo appreso la non buona notizia che il Banco Alimentare non ci garantisce viveri fin quasi la fine di febbraio. Ci siamo attivati per continuare a dare ai migranti i settimanali pacchi viveri. Abbiamo promosso un progetto “Diritto al cibo” (lo trovi sul sito) e informato amici. Un amico di P. Milani ha pagato 100 pacchi viveri a 18 € cad. L’iniziativa è aperta per garantire il servizio…

A.C.S.E. (Associazione Comboniana Servizio Emigranti e Profughi)
VIA DEL BUON CONSIGLIO, 19
00184 ROMA
TEL: 06 6791669

SITO: www.acsemigranti.org
FACEBOOK: centroacse
PEC: acsemigranti@pec.it

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