Carissimi Economi e procuratori,

vi arriva questo foglio di informazioni in pieno periodo pasquale e soprattutto nell’anno comboniano avviato verso la canonizzazione del Fondatore, Daniele Comboni. Ma l’avvenimento più importante che ci aspetta è il Capitolo Generale che si terrà a Roma in Settembre.

2/07Il Consiglio generale per l’Economia è stato rinnovato dopo alcune rotazioni avvenute nei ranghi provinciali dell’economia. Ecco i nuovi consiglieri:

Fr. Giuseppe Redaelli, consigliere continentale dell’Africa anglofona,

Fr. João da Silva Ferreira, consigliere continentale dell’Africa francofona,

P. Luigi Codianni, consigliere continentale d’America.

Rimangono:

P. Adriano Danzi, consigliere continentale d’Europa e tecnico,

P. Mario Locatelli, consigliere tecnico.

Partecipano come membri dell’economato generale:

P. Elio Zanei, assistente dell’economo generale,

P. Torquato Paolucci, consigliere

Fr. Umberto Martinuzzo, assistente generale incaricato dell’economia.

I consiglieri precedenti sono stati destinati ad altri compiti:

Fr. Benito Ricci, diventa amministratore della scuola tecnica di Layibi in Uganda,

P. Antonio Arbor, cede la responsabilità economica del Togo/Ghana/Benin a P. Antonio da Silva Fernandez e si occuperà di pastorale a Lomé,

P. Giorgio Dorin è stato destinato all’Italia,

Fr. Pasqualino Artuso è stato nominato economo provinciale dell’Uganda.

2/08 - E’ tempo di resoconti. Sono oramai giunti quasi tutti i vostri bilanci 2002 provinciali e di delegazione e relativi preventivi 2003. Il Consiglio generale per l’Economia li esaminerà e ne darà una valutazione che vi sarà trasmessa. Prenderà in esame anche il bilancio dell’economato generale e dopo un controllo della contabilità, valuterà anche il rapporto che sarà da dare al Capitolo Generale sull’andamento di questi ultimi sei anni, magari con una prospettiva verso il futuro.

2/09 - Ci stiamo ponendo il problema della nostra identità fiscale nei confronti dei Benefattori ed amici che vogliono aiutare missioni e popolazioni del Sud, ma vorrebbero anche approfittare delle agevolazioni fiscali che lo stato (italiano nel nostro caso) concede. Si intravedono davanti a noi delle possibilità conosciute come ONLUS, ma comportano sempre un certo controllo dello stato ed un blocco sugli sviluppi futuri. La riflessione è in corso.

2/10 - Un altro argomento di attualità, che in qualche modo dovrebbe toccare anche gli economi, è quello del sito comboniano, generale e provinciali.

Con l’occasione della canonizzazione l’argomento trova piede nella sede romana, ma ci si accorge che bisogna prevedere uno sviluppo delle province, prima che i soliti furbi acquistino il nostro nome e ce lo rivendano in seguito. Chi ha la passione di questo settore, si faccia avanti con le sue proposte.

2/11 - La canonizzazione del Fondatore, Daniele Comboni, ha anche un aspetto economico, ma è talmente di attualità attraverso l’eco che ne fanno le diverse commissioni, che non occorre che vi ci soffermiamo anche noi.

2/12 - Direttorio Generale per l’Economia. Non so se avete già preso la briga di scorrerlo dopo la spedizione via e-mail che è stata fatta e se avete avuto qualche reazione o commento, che potrebbe essere utile anche ad altri. Credo che potreste prendervi la libertà di scrivere le vostre reazioni, che magari possono trovare uno spazio in queste pagine.

Qualcuno chiede notizia di un Vademecum dell’Economo provinciale. Vi sembra che varrebbe la pena di pensarci oppure pensate che sia sufficiente il Direttorio Generale per l’Economia? Eventualmente che cosa dovrebbe avere più precisamente questo Vademecum?

Con questo mi sembra di potervi salutare ed augurare una felice e santa Pasqua.

Fraternamente.

Lwanga Guarda
P. Elio Zanei