Roma, venerdì, 8 febbraio 2013
La riunione dei superiori della circoscrizioni di Lingua Inglese e Mozambico (Apdesam) si è tenuta dal 2 all’8 febbraio a Nairobi, in Kenya, nella casa provincializia. Tutti i superiori erano presenti insieme a Fr. Tesfaye Tadesse, l’Assistente Generale di Roma. Una parola di ringraziamento va al superiore provinciale e ai confratelli del Kenya che ci hanno accolto e ospitato per questo incontro annuale negli ultimi anni.

Dopo la lettura e l’approvazione del verbale della nostra riunione precedente, uno dei punti più importanti all’ordine del giorno sono state le relazioni delle diverse circoscrizioni e dei vari settori delle nostre attività missionarie.
Ci siamo concentrati su di un’idea importante della realtà sociale, politica e religiosa del paese e questo ci è stato di prezioso aiuto per comprendere la vita e il lavoro dei nostri confratelli in questi paesi.
La preoccupazione principale per quanto riguarda l’analisi della situazione è stata l’instabilità in Sudan (Khartoum), Sud Sudan, Egitto ed Eritrea. Abbiamo avvertito anche una certa apprensione per le elezioni generali in Kenya che sono state programmate per il 4 marzo.
Gli altri paesi Apdesam (MZ, MO, RSA, ET, U) sono abbastanza tranquilli, anche se rapidi cambiamenti, la corruzione e le ingiustizie sono sempre presenti in un modo o nell’altro. La situazione dei popoli che siamo chiamati a servire è un invito a fare causa comune con loro e di entrare in empatia con le loro sofferenze e le loro lotte per una società migliore e una Chiesa più impegnata.

Per quanto riguarda i diversi settori del nostro servizio missionario, particolare attenzione è stata data ai temi dell’evangelizzazione, compresi i settori della R-GPIC (Riconciliazione, Giustizia e Pace e Integrità del Creato), della formazione con la sfida della promozione vocazionale, e la scelta dei formatori per le diverse fasi di formazione. Altri settori discussi sono stati i LMC, l’economia, la promozione del lavoro missionario e l’Islam. La nuova realtà delle chiese in Africa richiede un impegno per l’autonomia, la preparazione e il coinvolgimento di laici locali e dei laici missionari comboniani nel nostro lavoro.

Il 6 febbraio i superiori provinciali e di delegazione hanno incontrato l’equipe del NPMC (New People Media Centre) nella sua sede. L’incontro è stato una rivelazione per capire meglio il mondo della comunicazione sociale e per scoprire le molteplici possibilità offerte nel campo dei mass media per la nostra missione di evangelizzazione e di promozione.

A questo proposito, le nostre province sono in grado di offrire quattro riviste missionarie, tra cui Vida Nova in Mozambico, rivolta più alla formazione dei leader. Le circoscrizioni stanno anche lavorando alla preparazione delle loro pagine web, che diventano potenti mezzi di informazione e di formazione della coscienza missionaria nella Chiesa locale e nella società in generale.

Approfittando della presenza di P. Tesfaye, tutti i provinciali e delegati hanno avuto l’opportunità di condividere con lui alcune questioni concrete riguardanti il personale e i confratelli che lavorano nelle loro circoscrizioni.

Il 7 febbraio, in serata, il gruppo ha visitato lo scolasticato di Nairobi, che celebra il 25° anniversario della sua fondazione. Siamo grati per i numerosi doni che Dio ci ha elargito attraverso i tanti confratelli che hanno completato la loro formazione teologica in questa casa.

Anche altri temi sono stati discussi nel corso della riunione. Ultimo ma non meno importante è stata la Lettera – vedere l’allegato pubblicato di seguito – dell’Assemblea sub-continentale per l’Evangelizzazione in solidarietà e sostegno dei nostri confratelli e la gente dell’Africa Centrale, in questo momento di difficoltà e di sofferenza.
P. Jeremias Martins


Da sinistra: P. Hategek’Imana Sylvester; P. Ocaña Iglesias Julio; e P. Dário Balula Chaves.


P. Tesfaye Tadesse Gebresilasie (in primo piano); e P. Jeremias dos Santos Martins.