Martedì 16 marzo 2021
La prima parte di questo anno pastorale (settembre 2020 – marzo 2021) del nostro cammino di Laici Missionari Comboniani a Bari si è aperta, a settembre, con la partecipazione, assieme agli altri rami della Famiglia Comboniana di Bari (Missionari e Suore), alla Festa dei Popoli della città di Bari, che abbiamo animato in due modi:

  • Con uno stand, nel quale sono stati presentati artigianato del Sud del mondo, libri e riviste missionarie, e alcuni pannelli della mostra fotografica “Gli sguardi e oltre” che raccontano l’Africa con proverbi e volti;
  • sul palco, ogni sera, con riflessioni sui tre temi della Festa: “conoscere”, “costruire”, “preservare”.

Sempre come Famiglia Comboniana nel mese di ottobre:

  • Nell’ambito del “Comitato 3 Ottobre Puglia” abbiamo collaborato all’organizzazione a Bari di un evento di riflessione in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione (3 ottobre).
  • Abbiamo celebrato la memoria della nascita al cielo di San Daniele Comboni in una parrocchia di Bari (10 ottobre).

La dimensione spirituale di gruppo è stata alimentata prendendo parte alla preghiera mensile nazionale dei gruppi Laici Missionari Comboniani d’Italia: nel mese di novembre il nostro gruppo – rappresentato nell’occasione da Emilia – ha contribuito alla preparazione e all’animazione della stessa. Sempre a novembre inoltre, come gruppo, abbiamo vissuto un momento di preghiera sui temi della “Laudato Si”.

Il cammino formativo di gruppo si è articolato, fino ad ottobre, con incontri “in presenza” e successivamente con incontri “online”: a settembre abbiamo preso parte all’incontro nazionale dei gruppi Laici Missionari Comboniani d’Italia sul tema “ProVocAzione”, animato dalla biblista Maria Soave Buscemi, laica missionaria in Brasile da 30 anni; ad ottobre abbiamo riflettuto sul messaggio del Papa per la Giornata Missionaria Mondiale e ascoltato la testimonianza dei coniugi Gianni e Angela Milici, missionari fidei donum in Etiopia dell’Arcidiocesi Bari-Bitonto; a dicembre abbiamo partecipato al 1° incontro in preparazione al Forum Sociale della Famiglia Comboniana. A gennaio abbiamo cominciato il percorso di riflessione sulla “Laudato Si”, che concluderemo nel mese di luglio di quest’anno: essendo questo l’anno straordinario dell’enciclica indetto dal Papa, come gruppo abbiamo ritenuto importante dedicare la nostra attenzione a questo documento per rilanciare il nostro impegno nella sua attuazione.

L’incontro di gennaio è stato dedicato ad una panoramica sulle domande e sulle parole chiave dell’Enciclica, mentre in quello di febbraio ci siamo confrontati sui temi del 1° capitolo. Al contempo, parallelamente al percorso sulla “Laudato Si’”, abbiamo vissuto due incontri di testimonianza con Simone Parimbelli, laico comboniano del gruppo di Venegono Superiore (VA) da poco rientrato in Italia dopo tre anni e mezzo di missione in Repubblica Centrafricana, e con Emma Chiolini, laica comboniana del gruppo di Bologna, in missione in Brasile da un anno e mezzo: sono state occasioni per alimentare il nostro senso di appartenenza di LMC. In questo percorso formativo, camminano al nostro fianco padre Palmiro e suor Roçìo, superiori delle rispettive comunità religiose comboniane di Bari.

Per quanto riguarda gli impegni portati avanti sul territorio, si è fatto poco fa cenno all’animazione della Festa dei Popoli e della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione. Inoltre ciascun componente del gruppo si è speso – a seconda della propria sensibilità personale – nelle seguenti ministerialità:

1. Immigrazione: l’impegno di Francesca (di Bari) nella scuola di italiano per persone straniere patrocinata dalla Caritas diocesana è proseguito in modalità online. Con l’inizio della pandemia sono state sospese la Messa settimanale in lingua inglese promossa da una parrocchia di Bari in favore degli ospiti del C.A.R.A. e l’assistenza socio-sanitaria di base quindicinale presso i “ghetti” degli immigrati impiegati nel settore agricolo in provincia di Foggia promossa dal progetto “Medici con il camper”: entrambe le iniziative vedevano coinvolta Carmela. In compenso, Francesca (di Ostuni) è entrata nell’equipe di “Arte migrante”, iniziativa di scambio culturale tra giovani italiani e stranieri, che anch’essa si sta svolgendo online, ed è tra le promotrici del presidio mensile “Digiuno di Giustizia in solidarietà con i migranti”, iniziativa di denuncia e proposta in merito alle politiche migratorie non inclusive poste in essere dal Governo italiano e dall’Unione Europea, che dovrebbe essere avviata prossimamente. Emilia invece ha cominciato a collaborare con il progetto “Solima”, sportello legale e sociale per migranti, con attività di ricerca normativa finalizzata alla realizzazione di video e dépliant. Fabrizio ha partecipato, in rappresentanza del gruppo, alle riunioni di coordinamento del “Comitato 3 Ottobre Puglia” (comitato che si propone di organizzare a Bari ad ottobre 2021 la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione) e del “Comitato Io Accolgo Puglia” (comitato che si propone di dare attuazione sul territorio all’omonima campagna nazionale e di impegnarsi in attività di advocacy su questioni locali legate al mondo dell’immigrazione).

2. Giustizia, Pace e Integrità del Creato: il gruppo ha aderito al nascente “Tavolo diocesano Laudato Sì”, rete di realtà del mondo ecclesiale locale che si propone di animare il territorio con iniziative sui temi dell’enciclica, ministerialità che vedrà coinvolta, tra gli altri, anche Isabella.

3. Animazione missionaria: la pandemia sta impedendo l’organizzazione delle giornate di animazione missionaria nelle parrocchie, che vedevano coinvolti Carmela e Fabrizio nella diffusione di libri e riviste missionarie.

4. Pastorale giovanile: prosegue, in modalità online, l’impegno di Fabrizio nel GIM di Bari, di Francesco con gli adolescenti delle parrocchie di Troia (FG) e di Francesca (di Foggia) nel catechismo per bambini e bambine di fascia sacramentale.

5. Attenzione ad altre forme di fragilità: è proseguito l’impegno di Carlo e Francesca (di Foggia) al fianco delle famiglie con figli e figlie diversamente abili della “Comunità Fede e Luce”, mediante la vicinanza telefonica e l’inserimento nel circuito della distribuzione di generi alimentari invenduti dagli esercizi commerciali.

6. Comunicazione: prosegue l’impegno di Fabrizio nella diffusione di contenuti (iniziative, appelli e aggiornamenti su progetti e campagne sostenute dal mondo comboniano) sulla pagina facebook della Famiglia Comboniana di Bari, a cui si è aggiunto l’impegno di Francesca (di Ostuni) di curare una rubrica mensile sul sito nazionale LMC dedicata agli incontri di formazione online promossi dal mondo comboniano (webinar organizzati da “Cantiere Casa Comune”, ecc.).

A conclusione di questa relazione, è bello fare cenno al fatto di aver scritto, assieme agli altri rami della Famiglia Comboniana di Bari, una lettera di benvenuto e incoraggiamento al nuovo Arcivescovo di Bari-Bitonto Mons. Giuseppe Satriano, insediatosi verso la fine del mese di gennaio.
[Laici Missionari Comboniani in Italia]