Mercoledì 3 novembre 2021
Nella Provincia, già da qualche tempo, si pensava di integrare la comunità religiosa del Centro di Animazione Missionaria (CAM), conservandone l’identità di Opera comboniana, alla comunità della casa provinciale per rinvigorirla. Per questo, nel gennaio 2021 è nato il Centro di Animazione e Spiritualità Missionaria (CAEM), che rappresenta la volontà di condividere con la Chiesa locale l’urgenza della missione ad gentes, di vivere assieme l’animazione e la spiritualità missionaria.

A causa della pandemia di Covid-19 in Perù sono state chiuse le chiese e le scuole, per questo, dall’aprile 2020 è stata interrotta anche la stampa delle riviste, data l’impossibilità di distribuirle. A maggio sempre del 2020 e in conseguenza della pandemia, è stata presa la decisione di chiudere il CAM, con i suoi uffici, e di liquidarlo ed estinguerlo presso gli enti governativi.

L’Animazione missionaria è un elemento essenziale della nostra vocazione missionaria, una sfida fondamentale del nostro carisma comboniano; per questo, davanti alla soppressione del CAM, nel gennaio 2021 è nato il Centro di Animazione e Spiritualità Missionaria (CAEM), che rappresenta la volontà di condividere con la Chiesa locale l’urgenza della missione ad gentes, di vivere assieme l’animazione e la spiritualità missionaria.

Per il momento, il CAEM pubblica il Boletín del Perú, la Aguiagenda e Aguiluchos in forma digitale, e ha ripreso i contatti con i vecchi abbonati delle riviste e delle altre opere del CAM.

È stato creato il “Santuario missionario digitale san Daniele Comboni” per rilanciare la partecipazione di tutte le comunità comboniane della provincia nell’animazione missionaria, e offrire agli amici della missione celebrazioni e attività formative nello spirito missionario.

Attualmente le sfide del CAEM sono le seguenti: ricominciare, quando le misure sanitarie lo permetteranno, l’animazione missionaria nelle parrocchie e nelle scuole, riprendere la stampa delle riviste Misión sin fronteras e Aguiluchos, stampare nuovi libri, alcuni esauriti e altro materiale missionario, ampliare il campo d’azione sulle reti sociali e in particolare nel centro di spiritualità; realizzare corsi/seminari per animatori missionari; arrivare all’autosufficienza economica; incrementare l’impegno di tutti, comboniani, amici, benefattori e Famiglia comboniana, nell’attività di animazione missionaria e nella missione in generale.

Per ufficializzare la nascita del CAEM, lo scorso 10 ottobre, festa del nostro fondatore, è stata celebrata un’eucaristia presieduta da Mons. Luis Alberto Barrera, vescovo di Callao, con un numero ridotto di persone, tra cui alcuni confratelli delle comunità comboniane di Lima, due Suore Comboniane, rappresentanti dei LMC e alcuni benefattori.

Dopo la celebrazione c’è stata la benedizione di un oratorio costruito di recente nella casa provinciale e degli uffici del CAEM, anche questi, sui terreni della casa provinciale, e in seguito si è condiviso un piccolo rinfresco. È stato un bel momento di festa della nostra Famiglia comboniana ed è stato anche il primo evento pubblico di questa comunità da quando è iniziata la pandemia.
[Misioneros Combonianos]