Incontro annuale del Consiglio di Economia dei Missionari Comboniani a Roma

All’inizio dei lavori il superiore generale, padre Luigi Codianni, ha incontrato i membri del CdE per ringraziarli della «disponibilità e del servizio» prestati all’Istituto e per evidenziare quelle che egli considera le tre fondamentali priorità per il futuro.

Anzitutto, ha espresso preoccupazione circa i bilanci e la gestione economica di alcune circoscrizioni, e le continue richieste fatte alla direzione generale per la copertura dei debiti. Padre Luigi ha incoraggiato il CdE «ad aiutare le circoscrizioni a sviluppare una riflessione costruttiva in vista di un cambiamento sistemico, spostando l’attenzione dalla mera “copertura” del debito alla prevenzione e responsabilizzazione in vista di una gestione finanziaria più efficiente e autonoma».

Ha poi sottolineato l’importanza di continuare a promuovere la formazione dei confratelli impegnati nel servizio dell’economia nelle province e delegazioni: «Nella maggior parte dei casi, tale carenza formativa si traduce in inefficienza e in un aumento dei costi operativi».

Infine, in riferimento al processo di accorpamento delle circoscrizioni in corso, ha chiesto di avviare da subito ora una riflessione anche sul versante economico, in vista di una possibile nuova architettura dell’Istituto, notando: «Sarà un esercizio complesso, che tocca l’identità, la spiritualità, la missione e l’economia dell’Istituto. La nuova architettura economica non dovrà occuparsi solo di muri e strutture fisiche, ma anche della stessa struttura organizzativa e simbolica, in modo che sappia rappresentare e sostenere la vita comunitaria e missionaria delle nuove circoscrizioni. Il CdE avrà un ruolo chiave nel garantire che l’accorpamento avvenga in modo trasparente e sostenibile, supportando i provinciali e gli economi provinciali».

A titolo esemplificativo, padre Luigi ha indicato alcuni ambiti di lavoro su cui avviare fin da subito verifiche e procedure: «valutare e ottimizzare il patrimonio, analizzare debiti e crediti (identificando gli attivi e i passivi), studiare i diversi sistemi contabili e fiscali utilizzati dalle circoscrizioni, e iniziare a progettare un primo bilancio di previsione unificato, tenendo conto delle esigenze delle future circoscrizioni».

Padre Angelo Giorgetti, economo generale, ha riassunto i temi più rilevanti su cui si è incentrata la discussione: «Nel corso di questi giorni abbiamo valutato l’attuale situazione economica dell’Istituto e preparato i preventivi per il 2026, che saranno sottoposti al consiglio generale per l’approvazione. Abbiamo poi ripreso i principali elementi emersi nella recente assemblea intercapitolare riguardo all’economia, con particolare riferimento alle implicazioni del processo di accorpamento e al supporto richiesto al CdE per affrontare le questioni tecniche che ne deriveranno. Infine, ci siamo dedicati alla valutazione e alla pianificazione dei percorsi formativi attualmente in corso: la “Palestra dell’Economo”, i corsi presso gli scolasticati e i Centri Internazionali di Formazione per Fratelli (CIF), e quelli rivolti ai nuovi economi di circoscrizione».

La mattina di venerdì 28 è stata dedicata a un breve pellegrinaggio giubilare. Il gruppo si è recato alla Basilica di San Giovanni in Laterano, sul colle Celio: la prima delle quattro basiliche papali maggiori e la più antica e importante d’Occidente. Dopo aver varcato la Porta Santa, i partecipanti si sono raccolti per la celebrazione eucaristica, presieduta dal padre Giulio Albanese, dal marzo 2023 direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali e dell’Ufficio per la Cooperazione Missionaria tra le Chiese, della diocesi di Roma.

Partecipanti

Economato Generale

• P. Radol Austine Odhiambo, assistente generale con delega al settore economia
• P. Giorgetti Angelo, economo generale – Roma
• P. Chmiel Sebastian Jerzy, assistente economo generale – Roma
• Fr. Binaghi Marco, economo della comunità della Curia – Roma

Rappresentanti continentali

• P. Devenish Martin James, economo provinciale della London Province [Europa]
• P. Zieliński Maciej Mikolaj, economo provinciale del Kenya [Africa anglofona]
• P. Marcelo Fonseca Oliveira, economo provinciale del Congo [Africa francofona]
• P. Miniero Pasquale, economo provinciale dell’Ecuador [America/Asia]

Consigliere tecnico e revisore dei conti interni della Direzione Generale

• P. Ciuciulla Pietro, amministratore responsabile della Fondazione Nigrizia Onlus – Verona, Italia (collegato via Zoom)
• P. Zema Waigo Philip, economo provinciale dell’Uganda