Comboniano denuncia sovraffollamento in carcere minorile in Brasile

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Roma, martedì 3 aprile 2012
Padre Saverio Paolillo, missionario comboniano e responsabile della Pastorale dei Minori dell’Archidiocesi di Vitória dello Spirito Santo in Brasile, accompagnato da rappresentanti del Consiglio Statale dei Diritti Umani, ha compiuto domenica scorsa (1 aprile) un’ispezione a sorpresa nel carcere minorile di Vitória in Brasile, verificando una serie di gravi irregolarità.

Il carcere minorile di Vitória dello Spirito Santo, secondo padre Saverio, era sovraffollato. In uno spazio destinato a 25 adolescenti, ce n’erano 84 in condizioni disumane. In ogni cella, con capacità per sei detenuti e senza ventilazione, c’erano in media 18 adolescenti. Una decina di adolescenti, per mancanza di spazio, erano ammucchiati in un piccolo corridoio, ammanettati tra di loro. Un adolescente era rinchiuso in un ripostiglio senza finestra, adibito a deposito di materassi. I ragazzi si lamentavano del grande caldo, visto che quel giorno la temperatura locale superava i 30 gradi.

Subito dopo l’ispezione, padre Saverio con gli altri membri della commissione, si è recato al vicino commissariato dove ha denunciato i maltrattamenti e le violazioni dei diritti umani ai danni degli adolescenti. Situazioni come queste sono abbastanza comuni in Brasile. Padre Saverio, insieme ad altre organizzazioni locali, ha già aperto un processo alla Corte Interamericana dei Diritti Umani per violazioni nelle carceri minorili dello Stato dello Spirito Santo.