Sabato 12 febbraio 2022
La Grande Sconnessione fa di noi – impigliati nella Rete – degli atomi, dei malati di indifferenza. È l’esito di un progetto economico, politico, antropologico, che induce la disumanizzazione dei rapporti interpersonali. Urge coltivare una spiritualità della riconnessione che ci aiuti a rifare le relazioni: con Dio, con il prossimo e la comunità, con la Natura e la nostra interiorità.

L’umanità dell’uomo è a rischio. Riscoprire l’umanità di Gesù è una priorità missionaria. È Lui che ci indica cosa davvero è umano secondo il cuore di Dio. Ed è Lui che ci spinge a promuovere la globalizzazione della fraternità. E invece che di muri e steccati, saremo esperti di ponti e abbracci.