Padre Elias Sindjalim festeggia i suoi 25 anni di sacerdozio in Togo

La celebrazione è stata caratterizzata da tre momenti salienti: una iniziativa di animazione missionaria e di promozione vocazionale domenica 27 luglio in cinque parrocchie della città di Sokodé, per far conoscere il nostro carisma e ravvivare l’impegno missionario nel cuore di tutti i battezzati nella sua diocesi di nascita; una trasmissione su Radio Maria Sainte Thérèse lunedì 28; e, come apice della festa, una solenne celebrazione eucaristica martedì 29, il giorno esatto dell’ordinazione.

Giornata davvero giubilare quella che ha visto padre venire accolto con canti e danze dai membri della sua famiglia, dai suoi amici, dai fedeli, dai sacerdoti e dai religiosi in un luogo vicino chiesa parrocchiale Christ Lumière du Monde, a Kpangalam. Dopo il caloroso benvenuto, il coro, seguito dal corteo dei sacerdoti e dal padre celebrato, ha aperto una solenne processione verso la porta della chiesa, per celebrarvi l’Eucaristia.

Profondamente sentito è stato il ringraziamento per i suoi 30 anni di professione religiosa (1995) e 25 anni di sacerdozio vissuti nella preghiera, nella donazione di sé e nell’entusiasmo.

Nell’omelia, padre Justin-Magloire Naboud ha esordito con il «ringraziare Dio per la vita di padre Elias, per i suoi anni di sacerdozio, per i suoi genitori, suoi fratelli e sorelle». Poi ha esortato il festeggiato giubilare a rimanere sempre accanto alle giovani generazioni come un testimone fedele, trasmettendo loro la sua stessa fiamma, affinché lo slancio missionario continui con speranzoso vigore.

Nel suo discorso di chiusura, padre Timothée Hounake, superiore provinciale dei comboniani di Togo-Ghana-Benin, a nome di tutti i confratelli della provincia, ha presentato al festeggiato le sue calorose congratulazioni. Un parente, a nome della famiglia, ha espresso la sua viva gratitudine a tutti coloro che, con la loro presenza, le loro preghiere e il loro impegno, hanno contribuito al successo di questo grande giorno di ringraziamento.

Con lo stesso spirito di riconoscenza, ringraziamento e apprezzamento, il 3 agosto è stata celebrata una messa nella sede provinciale di Cacavéli, a Lomé, che ha riunito i membri della sua famiglia, l’intera comunità comboniana locale, numerosi religiosi e religiose, amici dell’istituto e numerosi fedeli.

La festa è risultata non solo un vero e proprio “giubileo”, ma anche una eloquente testimonianza della continuità della missione, portata avanti da uomini di fede, profondamente radicati nella preghiera e animati da un amore sincero e ardente per il Vangelo.

P. Elisée Ocloo, mccj
Responsable de CAM, Lomé