Foglio di informazione dall’economato generale

Carissimi Confratelli,
questa edizione di EUR-News, per aggiornarvi delle decisioni e situazione dopo la Consulta di Ottobre-Novembre 2004, arriva un po’ in ritardo perché subito dopo la Consulta ha avuto luogo in Portogallo (Coimbra) l’Assemblea continentale degli economi d’Europa. E’ stato un bell’incontro, direi con tutti gli aspetti positivi: accoglienza calorosa, tempo sereno, convivenza fraterna e condivisione fruttuosa. I diversi temi trattati hanno cominciato a prendere una connotazione più particolareggiata: la nozione di Patrimonio Stabile si sta chiarendo da intuizione un po’ nebulosa di un fondo contro le paure del futuro ad una concezione più serena e ragionata di costruzione del futuro su delle basi essenziali e responsabili. La responsabilità individuale e provinciale ha anche dominato la riflessione fatta sulle indicazioni date dagli Atti Capitolari ai nn. 101-104 per essere sempre più a servizio della missione. Il cammino iniziato dal nostro Istituto con la riflessione sulla Ratio Missionis ha trovato posto anche nell’Assemblea degli economi che hanno condiviso le loro idee e concezioni di servizio della missione attraverso i mezzi materiali.

Per l’economia il tema più importante affrontato dalla Consulta di Ottobre-Novembre 2004 è stata l’approvazione del Preventivo 2005.
Sono stati confermati gli stessi contributi richiesti alle Province per il Fondo Scolasticati/CIF ed il Fondo Assistenza Ammalati.
Per gli Scolasticati e CIF è stata approvata la diaria 2005. E’ stato riaffermato che tutti gli Scolasticati e CIF abbiamo la stessa regola di finanziamento: la somma attri-buita verrà versata all’economato provinciale in tre rate; questa la renderà disponibile alla casa di formazione senza detrazioni.
Può essere interessante per tutti essere a conoscenza del quadro comparato dei finanziamenti concessi dall’amministrazione generale:

 

Finanziamenti dall’Amministrazione Generale

 

Scolasticato

Valuta

Diaria 2005

Totale annuo per scolasticato

Chicago

USD

30,00

€ 8.589,47

Elstree

GBP

15,00

€ 8.064,68

Innsbruck

EUR

13,00

€ 4.745,00

Kinshasa

EUR

11,00

€ 4.015,00

Lima

USD

9,00

€ 2.680,56

Nairobi (Schol.)

USD

15,00

€ 4.467,60

Pietermaritzburg

EUR

14,00

€ 5.110,00

Roma

EUR

18,00

€ 6.570,00

Sao Paulo

USD

13,00

€ 3.871,92

Bogota (CIF)

USD

13,00

€ 3.871,92

Nairobi (CIF)

USD

13,00

€ 3.871,92

Media

 

 

€ 4.726,86

Totale annuo preventivo

 

 

€ 894.496,12

NB: 1. La somma indicata per Chicago rimborsa solo le spese di studio, preventivate a USD 200.000 per il 2005.
2. La somma attribuita sarà distribuita in tre rate: Gennaio – Mag-gio- Settembre.



Le spese straordinarie dell’amministrazione generale nel 2005 riguardano soprattutto:
i Sussidi per la Polonia, diminuiti quest’anno a € 65.000 e sottolineiamo la diminuzione da € 100.000, che sta ad indicare lo sforzo fatto nella linea dell’autosufficienza;
per la MISNA, € 50.000: continua la nostra volontà di sostenere questo strumento editoriale per far conoscere la realtà del Sud del mondo.
Quest’anno sarà stampato l’Annuario Comboniano con gli aggiornamenti di personale ed indirizzi e si inizia la gestione ufficiale del sito comboni.org, che ci sarà uno stru-mento di comunione e collegamento dell’Istituto: lo aspettiamo con ansia.
Non è stata ancora preventivata la spesa per la ristrutturazione della Casa Eur, ma la situazione delle tubature, dopo quarant’anni dalla costruzione, rende necessario un prossimo intervento.

Il preventivo del bilancio economico ordinario ha manifestato una tendenza ad una prossima crisi: in questi anni le spese straordinarie sono state sempre controbilanciate dalle entrate dal contributo ordinario per le spese delle direzione generale, interessi attivi ed entrate varie.
Si nota una tendenza all’aumento delle spese della Direzione Generale ed una diminuzione dei contributi causata dalla svalutazione del dollaro e dalla diminuzione dei confratelli “tassabili”.
Per il 2005 si prevede che la diminuzione in queste entrate sarà compensata dall’aumento delle entrate per eredità, che negli anni passati non era significativa.

Anche quest’anno gli investimenti hanno sofferto dell’andamento mondiale dell’economia, della borsa e della politica ovviamente. Comunico qualche osservazione per il futuro fatta da “HSBC Private Bank”:
“Tenuto conto dei deficit (preventivo e commerciale) degli Stati Uniti e dell’assenza di reazioni dei banchieri centrali, il dollaro si quota al più basso livello nei confronti di tutte le monete tra cui l’euro. Questo abbassamento ha favorito largamente i risparmiatori americani il cui rendimento degli attivi fuori zona dollaro è stato eccezionale esprimendolo in dollari. (nota: poteva essere così per tutte le province che lavorano in dollari, se avessero lasciato i propri depositi in conti Euro). Gli investitori europei potrebbero in futuro approfittare dei rimbalzi della valuta americana. (personalmente non credo che il momento della ripresa del dollaro sia molto vicino!).

Il 2005 sarà caratterizzato da un certo numero di incontri, che peseranno sui bilanci generale e provinciali per viaggi e soggiorni: Superiori provinciali in Egitto in Febbraio – Vescovi Comboniani in Egitto in Maggio – Assemblee continentali ed incontri di settore – workshops di Animazione Missionaria – continua la riflessione sulla Ratio Missionis, ed altro.

Assemblee continentali per l’economia:
per l’Europa ha già avuto luogo a Coimbra dal 22-27 Novembre 2004, con un incontro tecnico il 20/11/04.
Africa Francofona: a Parigi dal 25 al 28 Aprile 2005, incontro tecnico il 29/4/05.
America: a Bogotà dal 22-26 Agosto 2005, incontro tecnico dal 18-20/8/05. A causa nelle nuove scelte provinciali, si devono rinnovare tutti i contatti per l’economia, sia il Superiore incaricato per il continente, sia l’economo consigliere. Con loro saranno presi gli accordi per l’organizzazione.
Africa anglofona: non è ancora stato deciso niente. Rimaniamo in attesa della designazione del nuovo superiore incaricato dell’economia nel sub-continente.

Visite alle Province. E’ in programma una serie di contatti per programmare una eventuale visita alle seguenti province:
Brasile Sud: suggerita dal Consiglio per l’economia, prima dell’Assemblea continentale a Bogotà;
Ecuador: suggerita dal Consiglio per l’economia, dopo l’Assemblea continentale a Bogotà;
Egitto: suggerita dall’economo di Delegazione;
Togo: suggerita dal Consiglio provinciale.

Coordinamento e responsabilità provinciali per i progetti e la gestione provinciale. E’ iniziata in seno all’assemblea continentale europea, con una buona condivisione, la riflessione sulla problematica del finanziamento dei progetti e la dimensione provinciale degli stessi, soprattutto in collegamento con la nostra missione pastorale ed ecclesiale e presenza in un Paese e Chiesa locale. Sono stati sottolineati i seguenti punti:
nelle Missioni:
+ i progetti di piccole dimensioni personali e comunitari si moltiplicano;
+ la firma del superiore non è sempre garanzia di una valutazione seria del progetto;
+ si desidererebbe piuttosto un orientamento provinciale in linea copn l’azione evange-lizzatrice della provincia, un coordinamento delle diverse iniziative locali, un solo progetto provinciale, suddiviso in sottosezioni.
In Europa:
+ si sente la difficoltà di conoscere la reale situazione e bisogno locali;
+ si desidera ricevere un progetto chiaro che si presenti in buona forma davanti agli sponsors e benefattori;
+ rimane la necessità e l’obbligo di dare un resoconto di realizzazione o di continuità;
+ E’ richiesta una garanzia che il progetto venga realizzato e se ne chiede la responsabilità.
Proposta: libera di essere assunta o meno da una Provincia.
- Le province di missione presentino “progetti provinciali”, che raggruppano sotto lo stesso obiettivo, le realizzazioni possibili in diverse missioni;
- Le province europee (e NAP) assumano uno o l’altro progetto, totale o in parte, e facciano l’animazione dei benefattori sull’obiettivo presentato;
- La provincia beneficata si impegni a dare annualmente un aggiornamento delle realizzazioni fatte ed il lavoro ancora da fare;
- Ogni provincia può fissare le proprie priorità;
- Il coordinamento può essere fatto dall’economato generale.

 

BUON NATALE!