Tangaza College, una università indipendente, riconosciuta dal governo del Kenya

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Sabato 4 maggio 2024
All’inizio degli anni ’80 del secolo scorso, gli istituti missionari presenti in Kenya si accordarono per fondare una scuola di teologia per preparare i propri candidati al sacerdozio. Dopo una prima fase di studio, e la costruzione delle prime strutture necessarie, Tangaza College aprì le porte nel 1986 con venti studenti. La scuola di teologia crebbe velocemente con l’aggiunta di altri istituti.

Nel 1994, padre Francesco Pierli si aggregò ai docenti della facoltà di teologia ed iniziò un discernimento con l’allora rettore, Aylward Shorter, sulla qualità dell’insegnamento offerto e sugli obiettivi che il giovane college doveva porsi per crescere. Da quella riflessione nacquero alcune iniziative:

  • Apertura a religiosi e laici per una presenza competente nel sociale,
  • elaborazione di nuovi corsi di studio: educazione, africanistica, servizi sociali, comunicazione sociale, e altri,
  • nascita dell’istituto di Ministero Sociale in Missione, ora Istituto di Trasformazione Sociale.

Da allora, l’intero college universitario abbracciò l’idea di trasformazione sociale come modello principale che desse forma alla sua proposta formativa nei vari istituti. Iniziò anche il cammino verso il riconoscimento giuridico come università.

Lo scorso 2 maggio, dopo quattro decenni di attività, Tangaza è diventata una università indipendente, riconosciuta dal governo del Kenya. Il Presidente William Ruto ha consegnato la ‘Charter’, il documento che ufficializza tale passaggio, al rettore.

La famiglia comboniana è particolarmente legata a Tangaza. Vari comboniani sono stati tra i più forti sostenitori dello sviluppo dell’università e del suo riconoscimento formale. Comboniana è la radice dell’Istituto di Trasformazione Sociale (IST), dove molti confratelli hanno lavorato in passato ed ancora diretto da un comboniano, fratel Jonas Dzinekou. L’IST è stato il primo istituto a differenziare la sua proposta accademica. Oltre ai corsi di ministero sociale, ha iniziato un Master in Business Administration fondato sull’impatto positivo nella società. Ha inoltre sviluppato il Dottorato in Trasformazione Sociale, il primo in Africa. È in questo istituto che i fratelli comboniani in formazione a Nairobi studiano e si preparano al loro impegno missionario.

La nuova università ha già in programma di iniziare nuovi corsi: il dottorato in psicologia clinica inizierà con il nuovo anno accademico. La licenza e – più avanti – il dottorato in teologia sono in cantiere. L’amministrazione desidera anche sviluppare nuove aree di studio creando un nuovo campus universitario fuori Nairobi. Durante la celebrazione di questo evento importante, il nunzio – Hubertus Matheusa van Magen – ha ricordato che Tangaza è passata da venti a oltre i duemila studenti, paragonando i quattro decenni di percorso ai quarant’anni passati da Israele nel deserto. Una esperienza di esodo che ha dato identità e forza all’università. Da questo esodo, Tangaza dovrà trarre le risorse per continuare a crescere e fornire a religiosi e laici una formazione che li renda capaci e competenti per un servizio alla chiesa e alla società.

P. Giuseppe Caramazza, MCCJ
Foto: Daniel Gitonga