Venerdì 16 maggio 2025
Cinque novizi comboniani appartenenti alle province d’America hanno emesso i loro primi voti sabato 10 maggio nel noviziato continentale di Xochimilco, a Città del Messico. Si tratta di Carlos Ulises García Lemus dal Messico, Víctor Pamal Cojolón dal Guatemala, Zaí Manuel Zagarra Morán e Luis Felipe Quispe Altamirano dal Perù, e Ronald Omar Litardo Chocho dall’Ecuador.

A festeggiargli c’erano numerosi membri della Famiglia Comboniana: missionari comboniani, suore comboniane e missionari laici comboniani, amici, parenti e un folto gruppo di fedeli di Xochimilco. Presenti anche i superiori provinciali e i delegati delle circoscrizioni di America e Asia, oltre a padre David Costa Domingues, vicario generale, convenuti, pochi giorni prima, a Xochimilco, per condividere le realtà delle loro diverse province e per prepararsi insieme all’assemblea intercapitolare che si terrà a Roma il prossimo settembre.

L’Eucaristia ha avuto un’atmosfera tipicamente latino-americana, con numerosi canti e due danze, una di introduzione e la seconda al momento di “intronizzare” il libro della Parola di Dio. La cerimonia è stata presieduta da padre Rafael Güitrón, provinciale del Messico, che ha chiesto una preghiera speciale per il Sudan e il Sud Sudan, due paesi dilaniati dalla guerra. L’omelia è stata tenuta da padre Juan Diego Calderón, superiore provinciale dell’America Centrale. Partendo dalle due letture bibliche scelte – la chiamata di Abramo e la riposta negativa del giovane ricco alla proposta radicale di Gesù – ha invitato i cinque che si apprestavano a fare i voti a seguire l’esempio di Abramo, cioè, scegliere di seguire Dio, anche quando la scelta implica un sacrificio difficile, e non quello del giovane ricco, che non rinunciando ai suoi beni, dimostra di non essere pronto a fare la stessa scelta coraggiosa di Abramo.

Dopo aver pronunciato i voti, ogni neo-professo ha ricevuto una copia della Regola di vita, come faro che gli indicherà il cammino della sua vita consacrata, la croce ufficiale dell’Istituto, come segno della sua appartenenza e consacrazione a Cristo, e una copia del Codice di Condotta, che ognuno ha firmato come segno del proprio impegno a vivere la sua consacrazione in modo trasparente e responsabile.

I cinque neo-professi continueranno la loro formazione in vari centri internazionali: Carlos Ulises a Nairobi (Kenya), Víctor Pamal e Luis Felipe Quispe a Kinshasa (Rd Congo), Omar Litardo in Ecuador, e Zai Manuel Zagarra a Napoli (Italia).

Essendo il 10 maggio la Festa della Mamma in Messico, durante la messa è stata fatta anche una preghiera speciale per tutte le madri del mondo, soprattutto per quelle che soffrono per i loro figli e per quelle che non ci sono più.

Misioneros Combonianos