Martedì 30 settembre 2025
Per ricordare e rivivere la vicenda umana di padre Ezechiele Ramin, missionario comboniano, sacerdote, che si è conclusa con la sua uccisione il 24 luglio 1985, all’età di 32 anni, la Diocesi di Padova ha pensato e organizzato tre eventi, tutti realizzati nella sua parrocchia San Giuseppe a Padova. In questa parrocchia è stato battezzato, ordinato sacerdote e qui si sono svolti i suoi funerali. Un suo busto è stato posto dall’amministrazione comunale davanti alla facciata della chiesa.
Il primo evento è quello di domenica 18 maggio 2025, anniversario, 45 anni, della professione religiosa perpetua, dove si impegna in favore dei poveri. Hanno portato la testimonianza due suoi compagni di formazione e di missione. Secondo evento è astato organizzato il giovedì 24 luglio 2025, a 40 anni dall’uccisione, per rivivere quel momento con il racconto di confratelli in quel momento in Brasile, ma anche, insieme al vicario per la pastorale della diocesi, per far risaltare il valore pastorale di suo martirio, oggi per la Chiesa di Padova. Nello stesso giorno, prima della celebrazione eucaristia, si è svolta una commorazione civica, con deposizione di corona d’alloro davanti al suo monumento, in presenza delle autorità, per omaggiare il cittadino padovano Ezechiele Ramin.
Infine, la scorsa domenica 28 settembre, la celebrazione nel ricordo del quarantacinquesimo anniversario della sua ordinazione sacerdotale, nella sua chiesa parrocchiale. Protagonista di questa commemorazione è stata la Diocesi con la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Claudio Cipolla e la presenza di alcuni sacerdoti diocesani, e con la loro partecipazione alla Conversazione a più voci che ne è seguita. [Vedi qui di seguito la registrazione dell’evento]
Interviene per prima l’assessora del Comune di Padova, Francesca Benciolini, che è stata a Cacoal, in rappresentanza del Comune di Padova, dove ha consegnato un messaggio del sindaco di Padova, Sergio Giordani, e ha portato una targa commemorativa che è stata posta sul luogo dell’uccisone di padre Ezechiele. Ha raccontato della presenza viva e generativa di padre Ezechiele nella memoria e nella vita del popolo brasiliano.
Due avvocati Mariano Paolin di Padova e Joao Paulo Ghizzi, brasiliano hanno informato della conclusione del loro impegno per ottenere i documenti catastali dell’area dove padre Ezechiele è stato ucciso. Sono tornati con questa documentazione di un valore legale straordinario.
Infine, il teologo padovano don Andrea Toniolo ha proposto una lettura teologica della vicenda umana e pastorale di padre Ezechiele, parlando nella sua relazione con Gesù, del suo stile proprio di vivere e la fede e la missione e del suo esser in comunione con la Chiesa cattolica del Concilio Vaticano II, nella sua realizzazione della Chiesa latina americana.
Don Raffaele Coccato, direttore dell’Ufficio missionario, ha messo in evidenza l’importanza di padre Ezechiele per la Chiesa missionaria padovana.
È stato un evento di qualità per una lettura giuridica e teologica della vicenda umana di padre Ezechiele Ramin, conclusa quel 24 luglio 1985 a Cacoal, Brasile e mai conclusa nella sua memoria generativa.
Padre Gaetano Montresor, missionario comboniano