In un ospedale di Trieste, di ritorno dalla prigionia in Austria moriva il giovane novizio:
MAINENTI CELESTINO
d’anni 21 della diocesi di Verona.
Prima come alunno dell’Istituto Buoni Fanciulli del R.D. Calabria; poscia come fratello Coadiutore nel nostro, mostrò sempre pietà soda, amore al lavoro e vivo desiderio di sacrificare la propria vita, per il bene della sua cara Africa.
Si prega di una prece per il caro estinto.
Da La Nigrizia, Anno XXXVII, Marzo 1919, p. 43