Notiziario mensile dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù

BUONA PASQUA!


DIREZIONE GENERALE

CONSULTA: 9 – 31 marzo 2009
Note Generali
Capitolo Generale

Il Consiglio Generale (CG) ha curato ulteriormente i dettagli della Settimana di Preparazione al Capitolo. Allo stesso tempo ha dato uno sguardo al cammino che si sta facendo nelle diverse Province e Delegazioni. È da lodare l’impegno visto in ogni Circoscrizione. Il CG, ancora una volta, incoraggia tutti affinché la preparazione al Capitolo continui con lo stesso interesse ed entusiasmo e accoglie suggerimenti, proposte e riflessioni da ogni confratello.
Il CG si augura che le Assemblee Continentali in preparazione al Capitolo siano momenti di grazia e benedizione per l’Istituto e la Missione.
La Commissione Precapitolare s’incontrerà a Roma durante tutto il mese di giugno per la preparazione prossima al Capitolo Generale.
Scolastici e Fratelli di Voti Temporanei al Capitolo: gli osservatori invitati sono quattro, tre Scolastici e un Fratello. Il CG li ha scelti tra i nomi proposti, tenendo conto della rappresentatività di ogni Continente e delle difficoltà che il calendario scolastico crea per la loro presenza e permanenza in Capitolo.

Formazione (per maggiori informazioni, vedere qui sotto)
Scolasticati

Il CG ha deciso di erigere lo scolasticato di Cape Coast in Ghana e la comunità d’inserzione degli Scolastici a Contagem, BS, in data 29 giugno 2009.
Il CG segue anche la difficile situazione sociale in Eritrea, in particolare delle nostre comunità formative. Mentre ringraziamo i confratelli della Delegazione per lo spirito di sacrificio, chiediamo a tutti una preghiera per loro, particolarmente per i novizi e gli studenti di teologia.

Ammissione ai voti
Il CG ha ammesso ai voti perpetui 7 Scolastici e 1 Fratello. Sono i primi che hanno terminato il servizio missionario. Dalle testimonianze ricevute, possiamo ringraziare Dio per l’esperienza positiva del servizio missionario, soprattutto per l’impegno dei nostri studenti, delle comunità comboniane che li hanno accolti e l’aiuto dei Provinciali, Delegati e Formatori.

Nomine
P. Miguel Angel Llamazares
è nominato superiore di Delegazione dell’Asia dal 19-03-09.
P. Claudio Lurati è nominato economo generale dei MCCJ dal 01-07-09.
P. Luis Alberto Barrera Pacheco è nominato superiore e primo formatore nello scolasticato di Lima dal 01-11-09.
P. Sergio Agustoni è nominato secondo formatore nello scolasticato di Lima dal 01-08-09.
P. Carmelo Casile è nominato assistente formatore nello scolasticato di Casavatore dal 01-07-09.
P. Vincenzo Percassi è nominato primo formatore nel nuovo scolasticato di Cape Coast (Ghana) dal 01-07-09.
P. Giorgio Padovan è nominato primo formatore nello scolasticato di Contagem (BS) dal 01-07-09.
P. Pierpaolo Monella è nominato Padre Maestro del noviziato di Lusaka (Zambia) dal 01-07-09.
A tutti va il nostro ringraziamento e sincero augurio di ogni bene.

Curia
Nuovo vescovo: Mons. Giovanni Migliorati
. Il 21 marzo 2009 è stata resa ufficiale la nomina di P. Giovanni Migliorati, mccj, a vescovo di Awasa, Etiopia. Succede a Mons. Lorenzo Ceresoli. La sua consacrazione episcopale avrà luogo in Awasa il 31 maggio 2009. Il CG sarà rappresentato da P. Fabio Carlo Baldan e P. Tesfamariam Ghebrecristos Woldeghebriel. I nostri auguri più sinceri al neo eletto vescovo e un immenso ringraziamento a Mons. Ceresoli.
P. Umberto Pescantini, segretario generale, è stato ricoverato all’Ospedale San Camillo di Roma per un intervento al cuore. Lo accompagniamo con la nostra preghiera. Nei due mesi di convalescenza la segreteria generale sarà affidata a P. Juan Climent Vilaplana.
P. Juan Climent Vilaplana, nominato superiore della Curia, entrerà in carica dal 01-06-2009. Conseguentemente P. Livio Tagliaferri continuerà il suo servizio di superiore ad interim.
Il CG e tutta la Direzione Generale ringraziano P. Girolamo Miante e P. Alessandro Guarda per il loro generoso servizio. Lodiamo la loro disponibilità e il loro amore alla missione e all’Istituto manifestato nel servizio silenzioso e costante.

Agenda del Consiglio Generale
La prossima Consulta inizierà l’8 giugno 2009.
P. Teresino Serra: dal 14 al 20 aprile parteciperà all’Assemblea Continentale dell’Europa a Pesaro. Dal 4 al 10 maggio parteciperà all’Assemblea della Delegazione Asia a Manila. Dal 17 al 29 maggio, predicherà gli esercizi spirituali alla Provincia DSP.
P. Fabio Carlo Baldan: dal 6 al 17 maggio parteciperà all’Assemblea dei Delegati al Capitolo dell’Africa anglofona e Mozambico a Lusaka (Zambia). Dal 28 maggio al 5 giugno parteciperà alla consacrazione episcopale di Mons. Giovanni Migliorati ad Awasa, Etiopia.
P. Odelir José Magri: dal 30 aprile al 16 maggio parteciperà all’Assemblea dei Delegati al Capitolo dell’Africa francofona a Lomé, Togo. Dal 18 al 26 maggio parteciperà all’Assemblea dei Delegati al Capitolo dell’America e Asia in Messico.
P. Tesfamariam Ghebrecristos Woldeghebriel: dal 14 al 24 aprile parteciperà all’Assemblea Continentale dell’Europa a Pesaro. Dal 18 al 26 maggio parteciperà all’Assemblea Continentale dell’America e Asia. Dal 28 maggio al 5 giugno parteciperà alla consacrazione episcopale di Mons. Giovanni Migliorati ad Awasa, Etiopia.
Fr. Umberto Martinuzzo: dal 14 al 24 aprile parteciperà all’Assemblea Continentale dell’Europa a Pesaro. Dall’1 al 3 maggio parteciperà al raduno dei Fratelli della Provincia italiana.

Segretariati Generali
Segretariato Generale: promozione vocazionale e formazione
Statistiche annuali 2008-2009 (P. Girolamo Miante)
Aspiranti e pre-postulanti: 116
, di cui 54 seminaristi (seminario minore) e 62 pre-postulanti (propedeutico).
Abbiamo attualmente 4 seminari minori (1 in Messico, 1 in Portogallo, 1 in Eritrea e 1 in Mozambico) e la fase del pre-postulato (propedeutica), anche se in modalità diverse, è presente in diverse province e delegazioni d’America e Africa e sta portando dei buoni frutti.
Postulanti: 196, di cui 180 candidati al sacerdozio e 16 candidati fratelli.
Abbiamo attualmente 23 postulati (11 in Africa, 7 in America, 4 in Europa e 1 in Asia). Due postulati sono solo per candidati fratelli (Layibi e Lomé). Negli altri postulati i candidati sono insieme.
Novizi: 56, di cui 53 candidati al sacerdozio e 3 candidati fratelli. I neoprofessi quest’anno dovrebbero essere 28 (27 scolastici, 1 fratello).
Abbiamo attualmente 6 noviziati: 3 in Africa (Namugongo e Lusaka per l’Africa anglofona, Cotonou per l’Africa francofona), 1 in America (Sahuayo), 1 in Europa (Santarém), 1 nelle Filippine (Manila).
Scolastici e fratelli di voti temporanei (VT): 175, di cui 145 scolastici e 30 fratelli di VT. Per continenti abbiamo: 109 dell’Africa (93 scolastici e 16 fratelli), 42 dell’America (36 scolastici e 6 fratelli), 21 dell’Europa (14 scolastici e 7 fratelli) e 3 dell’Asia (2 scolastici e 1 fratello). Le province con più professi di VT sono Togo-Ghana-Bénin (29), Congo (17), Uganda (14), DCA (13), Messico (11), Polonia (10), Malawi e Etiopia (9), Italia (8).
Abbiamo attualmente 8 scolasticati e 2 CIF (4 in America, 4 in Africa, 2 in Europa).
Durante lo scorso anno 2007-2008 gli usciti di VT sono stati 17 (15 scolastici e 2 fratelli).
Ordinazioni e fratelli finalisti: 21 sono gli scolastici in servizio missionario che presentano la domanda per i VP in vista degli ordini sacri nel 2009 (9 dell'Africa, 8 dell’America, 2 dell’Asia, 2 dell’Europa). Durante l’anno 1 fratello italiano farà la professione perpetua. I fratelli finalisti del CIF sono 6 (3 in Africa, 2 in America, 1 in Europa).
Durante l’anno 2008 le ordinazioni sono state 15; i fratelli finalisti nei CIF 3 e 1 fratello ha fatto la professione perpetua.
Personale: 155 sono i confratelli che lavorano nel settore delle vocazioni, così distribuiti: 73 promotori vocazionali (43 a tempo pieno e 30 a tempo parziale) e 82 formatori (73 a tempo pieno e 9 a tempo parziale: 50 nei pre-postulati e postulati, 11 nei noviziati, 21 negli scolasticati/CIF).
Tutte le comunità sono state invitate ad avere un confratello incaricato delle vocazioni, affinché l’animazione vocazionale diventi una delle attività abituali della presenza comboniana.
Specializzazioni: 2 confratelli (TGB e MZ) nel corso del 2007/2008 hanno seguito il corso formatori all’Università Gregoriana a Roma. Uno di loro (MZ) continua per la licenza in spiritualità. Quest’anno un altro (KH) segue lo stesso iter. Due confratelli (ET e TGB) studiano psicologia (Università Salesiana e Gregoriana a Roma). Un altro (CN) segue il corso di Scienze dell’educazione. Altri confratelli seguono dei corsi in altri continenti in vista di un servizio nella PV e FdB.
“L’Istituto accoglie con gratitudine coloro che il padrone della messe chiama ad essere apostoli e annunciatori della Buona Novella. Esso si assume la responsabilità di dare loro gli elementi per una formazione di base e permanente, in vista di un efficace servizio missionario nella vita consacrata” (RV 80).

Specializzazioni
P. Norberto Stonfer
il 4 dicembre 2008 ha sostenuto la tesi: Studio storico-teologico delle Preces del tempo di Quaresima nella Liturgia Horarum di Paolo VI, ottenendo il dottorato summa cum laude in Liturgia Sacra presso il Pontificio Ateneo S. Anselmo di Roma. Congratulazioni.

Opera del Redentore
Aprile 01 – 15 DSP 16 – 30 E
Maggio 01 – 07 ET 08 – 15 ER 16 – 31 IT

Intenzioni di preghiera
Aprile
- Perché la nostra famiglia comboniana non si scoraggi mai davanti alle persecuzioni, alle fatiche e agli insuccessi della missione e sappia rinnovare la fiducia nel Cristo morto in croce e risorto. Preghiamo.
Maggio - Perché lo Spirito Santo guidi le Suore Missionarie Comboniane a continuare il cammino in un rinnovato stile di Vita Consacrata a Dio per consolidare la chiamata ad essere donne di speranza, dialogo e riconciliazione a servizio del Regno. Preghiamo.

Pubblicazioni
P. Giovanni Vantini
ha pubblicato il libro Rediscovering Christian Nubia, edizione 2009, che è la riedizione, rivista e ampliata, del libro originale (1981) intitolato “Christianity in the Sudan”. Pubblicata da Edizioni Nigritia Verona, presenta un semplice resoconto degli eventi durante il periodo cristiano in Nubia (500-1500 DC).

BRASIL DO SUL

P. Ezechiele Ramin: una memoria che perdura

Dopo 35 anni di lavoro missionario, il 22 febbraio 2009 i Comboniani hanno consegnato alla diocesi di Ji-Paraná, nello stato di Rôndonia, la parrocchia di Cacoal. Con una popolazione di 100.000 abitanti, il comune di Cacoal è uno dei più sviluppati dello stato di Rôndonia. Molti Comboniani hanno speso gli anni più belli della loro vita in questa parrocchia. Il vescovo ha celebrato la consegna alla diocesi alla presenza di tre sacerdoti diocesani, i nuovi incaricati della parrocchia, e dei Comboniani P. Robert Sottara, P. Jaymir Bada, P. Mansueto Dal Maso e P. Alcides Costa, provinciale.
L’esempio di dedizione dei Missionari Comboniani nello stato di Rondônia rimarrà scolpito nella memoria soprattutto per l’esempio di P. Ezechiele Ramin che in quella terra, nel 1985, ha dato la sua vita.
Spetterà alla storia della comunità cristiana mettere in luce le circostanze e lo spirito di fede che hanno portato P. Ramin a non tener conto dei pericoli mortali cui andava incontro quel giorno in cui entrò nella terra occupata dai presunti padroni e dalla gente che aveva bisogno di sopravvivere. Il giudizio, ancora oggi, è piuttosto confuso, anche nel ricordo di qualche confratello presente. Comunque, Dio si è servito della morte di P. Ezechiele per dare a noi Comboniani, in Brasile, una spinta ad essere più generosi nell’impegno verso la giustizia che è segno della presenza del Regno di Dio. Il “Foro Sociale Mondiale” e quello corrispondente comboniano, tenutisi entrambi nella città di Belém, Pará, Brasile, hanno chiesto di non abbandonare questo cammino per la giustizia rappresentando una spinta per l’intero Istituto comboniano ad aumentare il proprio impegno per la giustizia e la pace.
Vi sono ancora molte comunità cristiane, tutte quelle sorte 25 anni fa, che si chiamano “comunità P. Ezechiele Ramin”.
Abbiamo fiducia che l’interesse della diocesi di Padova per questa causa diventi efficace in vista di un processo canonico. La “reliquia” della camicia, perforata dalle numerose pallottole e tutta insanguinata, rimarrà nella parrocchia di Cacoal come ricordo del lavoro missionario dei Comboniani.
L’Istituto comboniano ha ricevuto un’importante onorificenza presso il Santuario Nazionale Mariano di Nossa Senhora Aparecida, a 165 Km dalla città di São Paulo. La direzione del santuario, nella persona del rettore, P. Mauro Matiazzi, ci ha comunicato che ha approvato e già fatto inserire la figura di P. Ezechiele nel quadro dei grandi “artefici dell’evangelizzazione del Brasile”, opera dell’artista Claudio Pastro. Tra i personaggi immortalati con P. Ezechiele vi sono nomi molto noti, come Hélder Camara, Chico Mendes, l’indio Galdino e Luciano Mendes de Almeida, vescovo e grande amico dei Comboniani, morto due anni fa. Il quadro, di grandi proporzioni, è collocato nella navata occidentale del santuario e raffigura un gruppo di 25 persone che sono testimoni della fede e che “hanno dato la vita per il Brasile e per la sua evangelizzazione, piantando in questa terra le radici cristiane”. (P. Alcides Costa, 27 febbraio 2009)

CURIA

Indirizzo della Curia

Si invitano cortesemente tutti gli utenti della POSTA a fare attenzione alla nuova richiesta di precisione nella formulazione dell’indirizzo della Casa della Curia Generalizia di Roma. Se si scrive la C.P. 10733, è obbligatorio aggiungervi la sua posizione nell’ufficio postale di zona, che è: Roma EUR 00144. Questo codice è diverso dall’indirizzo topografico della nostra casa che rimane invece: 00142 ROMA.
Quindi esistono due alternative:
1. Se si usa il numero della Casella Postale, l’indirizzo risulta così:
Missionari Comboniani
C.P. 10733
Roma EUR 00144
Italia
2. Se si usa l’indirizzo topografico, l’indirizzo risulta così:
Missionari Comboniani
Via Luigi Lilio 80
00142 ROMA
Italia
Si prega di non mescolare i due modi. La posta con la C.P. (cioè la n. 1) andiamo a prenderla noi all’ufficio postale. Quella con l’indirizzo topografico (cioè la n. 2) viene consegnata a domicilio dal postino.
Ringraziamo tutti per l’attenzione a questi dettagli.

DSP

Assemblea provinciale

Dal 2 al 5 marzo 2009, a Josefstal, si è svolta l’Assemblea provinciale annuale per preparare il Capitolo Generale 2009. Sono stati sottolineati alcuni punti importanti.
Il progetto DSP: la prima parte dell’Assemblea è stata dedicata al Progetto DSP con il motto “Individuare i limiti, delineare un nuovo inizio, mossi dallo Spirito”. Abbiamo approfondito l’esame del Progetto che prende in considerazione sei temi di base: impegni, personale e strutture, animazione missionaria, mass media, Opera del Redentore ed evangelizzazione. Questo Progetto DSP rispetta e integra il processo di rinnovamento della Ratio Missionis e, a tempo opportuno, implementerà le decisioni del Capitolo Generale. Si concluderà nel dicembre 2010 con la precisazione, ce lo auguriamo, dei cambiamenti necessari nella provincia.
World Social Forum (WSF) : il provinciale ha parlato del World Social Forum (WSF) che si è svolto a Belém (Brasile) nel febbraio-marzo. Questo grande incontro aveva come motto “Un altro mondo è possibile”. Due problemi importanti sono emersi: l’Integrità del Creato (che aveva un significato particolare dato che l’incontro si svolgeva in Amazzonia) e la crisi economica mondiale (che sottolinea la necessità di un mondo diverso per tutti).
Comboni Social Forum (CSF) : con il motto “Una nuova Missione è possibile, necessaria e urgente” che richiama ad una nuova visione di missione.
Capitolo Generale: è seguita una introduzione al Capitolo Generale e ai suoi aspetti principali, come formazione, Governo e Ratio Missionis. Si è poi discusso sulla Relazione provinciale al Capitolo.
Infine, le Suore Comboniane che prestano servizio a Berlino hanno parlato del loro lavoro e delle sfide che affrontano.

EGITTO

Dialogo con l’Islam

P. Giuseppe Scattolin ha pubblicato un libro sul sufismo (mistica islamica) in collaborazione con uno studente musulmano di cui ha seguito la tesi di laurea. Si tratta di una voluminosa antologia (circa 700 pagine) di testi sufi presi dal periodo classico del sufismo, che costituiscono ancora la base di lettura dei vari movimenti sufi. Il libro è stato pubblicato in concomitanza con l’apertura della Fiera Egiziana del Libro, la più importante del mondo arabo, durante la quale sarà organizzato anche un dibattito pubblico su quest’opera.

ETHIOPIA

Nomina di P. Giovanni Migliorati a Vicario Apostolico di Awasa

Carissimi P. Teresino Serra e Consiglieri, cordiali saluti da Awasa. Questo pomeriggio (21 marzo) la notizia della nomina di P. Giovanni Migliorati a nuovo Vicario Apostolico di Awasa (succedendo a Mons. Lorenzo Ceresoli) è stata comunicata alla presenza di 34 sacerdoti e Fratelli che lavorano nel vicariato e a noi che siamo venuti da Addis. Ho letto il messaggio di P. Teresino a P. Migliorati ed è rimasto contento, in particolare dello spirito di supporto da parte del nostro Istituto. P. Giovanni, è capace, competente e zelante. Preghiamo per lui affinché il Signore lo benedica e lo aiuti: le croci non saranno poche. Grazie e auguri per la Quaresima e la santa Pasqua. (P. Tesfaye Tadesse Gebresilasie)

ITALIA

Verona - Celebrazioni nel compleanno di Daniele Comboni

Il 15 marzo, 178° compleanno di Daniele Comboni, è stato celebrato in Casa Madre con solennità e ospiti speciali. Era presente la sig.ra Maria José Paixão, l’afrobrasiliana che, nel 1970, data per spacciata dai medici all’età di 10 anni, ricevette nel suo corpo la guarigione miracolosa che portò Comboni alla Beatificazione. Assieme a lei, c’era anche sr. Maria Luigia Poli, comboniana, che in quell’occasione promosse in comunità la preghiera per il miracolo. A Verona ambedue hanno dato ai Comboniani e ai numerosi amici presenti una commovente testimonianza sulla malattia e la guarigione. Ora Maria José, sposata e con due figli, vive a Romano d’Ezzelino (provincia di Vicenza), grata al Signore e a Comboni.
Domenica 15 marzo, le parrocchie di Costalunga e di Brognoligo, in provincia di Verona e diocesi di Vicenza, erano in festa per il Comboni e hanno esposto nelle loro chiese parrocchiali un quadro di San Daniele Comboni. Questo segno si deve al parroco di quell’unità pastorale, don Mario Costalunga, ex-missionario Fidei Donum in Brasile, che ha anche una sorella comboniana in Sudan, sr. Lina Maria. Nella chiesa di Costalunga i Comboniani hanno celebrato lo scorso anno il 50° della morte di P. Francesco Magagnotto.
Nella cattedrale di Verona, sopra l’ingresso della porta laterale c’è, da oltre un secolo, un busto marmoreo del Comboni, opera dell’artista Poli, con una scritta in latino. Da qualche settimana, sotto quel monumento, c’è un leggio con un foglio in quattro lingue, per informazione dei visitatori su S. Daniele Comboni.

Nuova esposizione in Casa Madre
Il 15 marzo è stata inaugurata una nuova esposizione al pianterreno di Casa Madre, dal titolo Comboni – un’unica passione!, per illustrare l’opera del Fondatore e la missione dei Comboniani oggi. L’esposizione consta di 25 pannelli (m. 1.80x1.80), di confezione e grafica moderna, che fanno da supporto ad abbondanti foto, con le opportune informazioni, frasi e didascalie. Il risultato, che è stato ampiamente elogiato da confratelli e visitatori, si deve ai contributi di moltissime persone: la comunità locale, i confratelli del CCM, membri della direzione provinciale e generale, confratelli di passaggio, laici e tecnici vari. Tutto è servito per questa “opera a 200 voci”: idee, suggerimenti, critiche, sviluppi in corso d’opera, scelta di foto, testi, consultazioni con la comunità locale e altri gruppi. Nessun aspetto importante o dettaglio sono stati decisi senza consultazioni.
I pannelli hanno una struttura fissa, ma sono anche trasportabili, volendo; inoltre, è previsto che le tavole statistiche possano essere rinnovate. Fra queste ultime, figurano i dati dei Comboniani Veronesi (per nascita, provincia, diocesi o residenza), che al 1° marzo 2009 sono: 96 viventi e 111 defunti.
C’è già qualche richiesta di avere una copia (totale o parziale) dell’esposizione: la cosa è tecnicamente possibile. Venite e vedete.

KHARTOUM

L’incriminazione

Il 4 marzo è stato emesso dalla Corte Penale Internazionale un mandato di cattura per il presidente del Sudan, Omer Hassan al Bashir, accusato di crimini di guerra e di crimini contro l’umanità. Il contesto è la guerra in Darfur, che ha provocato circa 300.000 morti e costretto quasi tre milioni di persone a cercare scampo in campi profughi, all’interno del Sudan o in Ciad.
Come previsto, la reazione del governo e in genere della società sudanese è stata contraria al provvedimento, non tanto perché i fatti non fossero veri, cosa alla quale non è stata data molta attenzione, quanto piuttosto per il fatto che l’arresto del presidente (è la prima volta che un presidente in carica viene incriminato) andrebbe a colpire, in qualche modo, la dignità di tutto il paese e potrebbe avere conseguenze imprevedibili dal punto di vista politico. I paesi africani e i paesi arabi hanno espresso solidarietà al presidente. Hanno accusato la Corte di essere uno strumento nelle mani dell’America e dei paesi occidentali e di usare la mano pesante soltanto nei confronti dei paesi africani.
A seguito del mandato di cattura, il governo ha espulso sedici NGOs, tredici straniere e tre sudanesi, con l’accusa di aver collaborato con la CPI. Questa mossa è stata criticata da molti anche all’interno del Sudan, particolarmente dal SPLA, per i riflessi negativi che avrà sulle persone assistite da tali organizzazioni. Il governo ha reagito assicurando che si sarebbe fatto carico di queste persone o direttamente o attraverso NGOs sudanesi o dei paesi arabi.
La Chiesa è stata ripetutamente chiamata a pronunciarsi su quanto stava succedendo. La stampa ha riportato gli interventi di Mons. Rudolf Deng Majak, vescovo di Wau e presidente della conferenza episcopale; di Mons. Daniel Adwok, ausiliare di Khartoum, e del Cardinale Gabriel Zubeir Wako. I vescovi non sono entrati nel merito del mandato di cattura, ma hanno allargato la prospettiva. Il problema, hanno detto, è che non si può continuare ad ignorare il prezzo che la gente del Darfur sta pagando. La gente soffre e muore: governo, ribelli e società internazionale non possono continuare a chiudere gli occhi di fronte a questa tragedia.
Il Cardinale Zubeir Wako il 13 marzo, ha organizzato una messa nella cattedrale di Khartoum, invitando la comunità cristiana a pregare per la pace. I problemi, ha detto, non si risolvono facendo dimostrazioni in piazza, ma lavorando seriamente per la pace. Ha anche fatto un appello alla conversione nello spirito della Quaresima. “Noi parliamo di pace, ha detto, ma non operiamo come persone di pace: corruzione, tribalismo, violenza e ingiustizie di ogni tipo non costruiscono la pace”.

MÉXICO

50° di sacerdozio

P. José Oscar Flores López, primo missionario comboniano messicano, ha festeggiato 50 anni di ordinazione sacerdotale, quasi tutti vissuti con Acholi, Karimojong e Toposa dell’Uganda e del Sudan. Nonostante le precarie condizioni di salute, P. José era visibilmente contento e ancora pieno di entusiasmo missionario. Era accompagnato dai familiari, da diversi sacerdoti diocesani di Ensenada e Tijuana, dai Comboniani P. James Donald Francez e P. Juan Apolinar Palomar Alcántar, da alcune Missionarie Laiche Comboniane e da un buon numero di amici. La celebrazione si è svolta nella cattedrale di Ensenada, la cittadina in cui è maturata, fin da piccolo, la sua vocazione. Il Vescovo, Mons. Sigifredo Noriega Barceló è stato presente sia alla celebrazione che al rinfresco, e ha invitato i presenti a seguire l’esempio di P. José aumentando, ciascuno, il proprio impegno missionario di battezzati per rispondere generosamente al dono ricevuto.
All’inizio della celebrazione eucaristica, P. Rafael González Ponce, provinciale dei Comboniani, a nome di tutti, si è congratulato con P. José per i tre doni ricevuti durante il suo lungo cammino: la vita cristiana, il sacerdozio di Cristo e la vocazione missionaria comboniana. “San Daniele Comboni e interi villaggi di poveri sono in festa con te – ha detto P. Rafael – perché hai speso i tuoi anni accanto a loro durante i periodi di guerra, siccità, fame e lottando con loro per un futuro degno di figli amati da Dio”.
Molto significativa dal punto di vista missionario è stata la presenza dell’Ambasciatrice dell’Uganda in Francia e Spagna, che è anche rappresentante del suo paese presso l’UNESCO, Signora Elizabeth Paula Napeyok, venuta appositamente per la festa di P. José. La Signora Napeyok, educata e battezzata dai Missionari e Missionarie Comboniane, con la sua semplicità e simpatia, ha dato un tocco in più alla bella festa, dicendo di aver dichiarato ai media che l’hanno intervistata: “vengo a rappresentare l’Africa per dire grazie a P. José per tutto quello che ha fatto per noi; i missionari sono stati la nostra vita, soprattutto nei momenti difficili”.

NAP

2009: anno di anniversari

Il 2009 è un anno di anniversari per la NAP. I Comboniani, infatti, sono arrivati negli USA settanta anni fa e dal 1939 fino ad oggi hanno diffuso il carisma di San Daniele Comboni con la promozione vocazionale, il servizio pastorale, programmi per i giovani, giornate missionarie, animazione missionaria e il gruppo di pressione per la giustizia e la pace. Anche se la presenza dei Comboniani negli Stati Uniti è più recente di quella di altri Istituti, come ad esempio i Francescani e i Maryknolls, grazie al servizio fra i più bisognosi e abbandonati, fra i nativi americani, gli afro-americani e il gruppo ispanico, gli sfollati americani degli Appalachi e altri gruppi che vivono nella aree urbane più povere, il nome di Comboni è ormai saldamente impiantato in sette stati e in Canada. Inoltre si è profondamente radicato in molte persone che hanno a cuore la missione e sostengono i Comboniani con la preghiera, con aiuti economici e attraverso il volontariato.
Cincinnati - Per annunciare, dunque, il 70° anniversario, il Cincinnati Mission Center, il 15 marzo, ha organizzato una festa in coincidenza con la data di nascita di San Daniele Comboni e con un’impronta tipicamente irlandese, dato che il giorno di San Patrizio è diventato anche simbolo dello spirito di comunità. Lo scopo principale della festa era di arrivare a tutta la comunità di Cincinnati e costituire un richiamo affinché la gente si coinvolga personalmente. Hanno aderito oltre trecento persone, molte delle quali hanno avuto l’opportunità di parlare direttamente con sacerdoti e volontari comboniani.
Ci auguriamo che la celebrazione di questo 70° anniversario possa essere l’inizio di un evento annuale per favorire l’amicizia e l’unione tra i Comboniani e la comunità di Cincinnati.
Los Angeles – Anche la comunità di S. Cecilia celebra il suo centenario. Fondata nel 1909, la parrocchia, dal 1997, è stata servita da nove Comboniani. P. Zaverio M. C. Colleoni è il parroco di questa comunità che comprende ora tre gruppi etnici principali: gli Igbo della Nigeria, gli americani degli USA e gli ispanici. I Comboniani, con la loro dedizione e il loro servizio, hanno lasciato un segno non solo nella comunità parrocchiale, ma anche per le strade, nelle case e nel cuore delle persone che hanno incontrato. Il giorno d’inizio del centenario, alla fine della celebrazione eucaristica, P. Zaverio ha benedetto una statua lignea di S. Cecilia, che è stata collocata in un piccolo santuario appositamente costruito nel giardino della chiesa.
Nello spirito del carisma di Comboni, la comunità di S. Cecilia accoglie diversità di culture e di manifestazioni di fede. All’interno della chiesa, infatti, troviamo il Cristo di Esquipulas, chiamato Cristo mojado o nero, dal Guatemala, il Divino Salvador del Mundo, da El Salvador, Nuestra Señora de Juquila e Nuestra Señora de la Soledad, ambedue da Oaxaca, Mexico, Nuestra Señora de Guadalupe, dal Mexico, il beato Cyprian Michael Irene Tansi, dalla Nigeria, Africa, e l’Immacolata Concezione, patrona degli Stati Uniti.
Blue Island (Illinois) – La parrocchia di S. Donato festeggia ugualmente il centenario. Per molti anni il ministero pastorale si è concentrato sugli immigrati italiani e ora la parrocchia è un misto di vecchi italiani e di famiglie ispaniche più recenti che, assieme, gremiscono la chiesa durante le liturgie domenicali. I Comboniani servono questa parrocchia dal 1990. Il centenario avrà il suo momento più importante ad agosto, quando ci sarà la festa della parrocchia, che dura un’intera settimana, in concomitanza con la festa di S. Donato.

IN PACE CHRISTI

P. Pietro Rossi
(23.01.1914 – 01.02.2009)
P. Antonio Santinoli (16.06.1923 – 14.02.2009)
P. Anton Dettling (30.12.1913 – 19.02.2009)
P. Mario Piotti (15.07.1927 – 27.02.2009)
P. Albrecht Wintermantel (01.11.1916 – 10.03.2009)

P. Arcangelo Petri (11.11.1924 – 27.03.2009)
Il suo necrologio apparirà sulla prossima Familia Comboniana.
P. Gianni Pacher (09.03.1954 – 30.03.2009)
Il suo necrologio apparirà sulla prossima Familia Comboniana.

Preghiamo per i nostri defunti
LA MAMMA
: Felisa, di mons. Miguel Angel Sebastián Martínez (TC).
IL FRATELLO: Eusebio, di Fr. Luis Gil Davila (CO); Wilhelm, di P. Eduard Falk (PE); Tarcisio, di P. Pietro Bracelli (BS).
LA SORELLA: Tullia, di P. Gilberto Bettini (U); Paola, di P. Corrado Masini (I).
LE SUORE MISSIONARIE COMBONIANE: Sr. Pia Marcazzan, Sr. Marianilla Vecelli; Sr. Gianna Maria Meloni.


CALENDARIO 2009 PER IL XVII CAPITOLO GENERALE

Gennaio-Marzo
Fase di preparazione provinciale al Capitolo
9 Marzo Consulta
Aprile-Maggio Entro il 31 maggio dovranno essere già scritte tutte le relazioni provinciali.
Assemblee continentali pre-Capitolari
14 – 24 aprile Europa: a Pesaro (I): P. Teresino Serra, Fr. Umberto Martinuzzo, P. Tesfamariam G. Woldeghebriel
03 – 15 maggio Africa Francofona: a Lomé (T): P. Odelir José Magri
06 – 17 maggio Africa Anglofona: a Lusaka (Z): P. Baldan Fabio Carlo
18 – 26 maggio America: a Xochimilco (M): P. Tesfamariam G. Woldeghebriel
Giugno Consulta
Commissione Precapitolare: Fase di Sintesi a Roma per redigere un Instrumentum Laboris
Agosto
Lunedì 31 Arrivo dei capitolari a Roma; alla sera presentazione dei capitolari, avvisi, ecc.
Settembre
Martedì 1 giornata di ritiro spirituale diretto dal P. Generale dei Salesiani, P. Pascual Chávez Villanueva, sul tema della vita consacrata e missione.
Mercoledì 2 un contributo ecclesiale biblico-teologico
fino a sulla missione fornitoci
Giovedì 3 - 13.00 da alcuni facilitatori
Giovedì 3 Nel pomeriggio sono invitati al Capitolo i nostri
fino a precedenti Superiori Generali dal ’79 in poi
Sabato e verrà data loro mezza giornata ciascuno.
ore 13.00 La Superiora Generale delle Comboniane
Domenica 6 sett.
h. 9.00
S. Messa solenne di apertura del XVII Capitolo Generale Ordinario Speciale
Familia Comboniana n. 663