Mercoledì 1 ottobre 2025
Ogni mese una parola con cui approfondire e gustare il nostro rapporto con Dio e vivere in pienezza la nostra missione. Per il mese di ottobre, la parola missionaria è ordine: un invito a rileggere la nostra vita, fare spazio al nuovo e lasciarci trasformare dalla Parola che dà senso e armonia al nostro cammino. “Sii Santo, sii missionario”.

Quando prendo in mano il calendario liturgico del mese di ottobre, mi colpisce la presenza di alcuni Santi di cui si celebra la festa o la memoria. Mi entusiasma il fatto che siano delle grandi figure di Santi ma soprattutto dei missionari appassionati.
Eccone alcuni di loro:

  • S. Teresa del Bambino Gesù, patrona delle missioni, che desiderava essere l’amore nel cuore della Chiesa;
  • San Francesco di Assisi, grande missionario che diceva ai suoi frati:” Predicate sempre il vangelo e, se fosse necessario, anche con le parole”;
  • S. Daniele Comboni, l’apostolo dell’Africa, che chiedeva ai suoi missionari di essere “Santi e capaci”;
  • Santa Teresa di Gesù, una donna che riformò i monasteri e ci ha lasciato la bella preghiera: “Nulla ti turbi, nulla ti spaventi. Solo Dio basta”;
  • Sant’Ignazio di Antiochia, vescovo e martire, che ha scritto. “E’ meglio essere cristiano senza dirlo, che proclamarlo senza esserlo”;
  • San Luca, l’evangelista della missione, dei poveri, della preghiera, della misericordia. Ha accompagnato S. Paolo nel suo cammino missionario, raccontandone il lavoro.
  • S. Giovanni Paolo II con i suoi numerosi viaggi, l’impegno per l’evangelizzazione e le giornate mondiali della gioventù, ripeteva spesso: “Non abbiate paura. Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo”.

Quando celebro la S. Messa nel mese di ottobre, è una mia consuetudine invitare l’assemblea all’inizio della celebrazione a compiere un gesto missionario, salutare chi è vicino, dandogli la mano e dicendo: “Sii Santo, sii missionario”.

In questo mese di ottobre, mese missionario, ogni giorno ripetiamo questo augurio e preghiera nel nostro cuore e a chi ci è vicino: “Sii Santo, sii missionario”.

P. Giorgio Padovan, missionario comboniano