Roma, giovedì 22 novembre 2012
Durante la Consulta di ottobre il Consiglio Generale (CG) si è fermato a lungo a riflettere sull’importante evento dell’Assemblea Intercapitolare conclusasi lo scorso mese di settembre 2012. Il CG comunica il risultato di questa sua riflessione in una lettera indirizzata a tutti i confratelli che accompagnerà anche la pubblicazione dei verbali sul MCCJ Bulletin.

LETTERA DEL CONSIGLIO GENERALE
DOPO L’ASSEMBLEA INTERCAPITOLARE 2012
Roma, 1 novembre 2012

“Guardate il fico e tutte le piante, quando già germogliano, guardandoli capite da voi stessi che ormai l’estate è vicina. Così pure, quando voi vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino”. (Lc 21, 29-31)

Cari confratelli,
A tutti un cordiale saluto e i nostri migliori auguri in Cristo missionario.

Qualche settimana fa si è conclusa l’Assemblea Intercapitolare. Durante la consulta di ottobre abbiamo avuto un momento di riflessione e di discernimento su questo evento importante per la vita del nostro Istituto. Desideriamo ora condividere con voi i frutti di questa riflessione attraverso questa lettera che accompagna anche la sintesi del verbale del nostro incontro con i provinciali, con i segretari generali e i confratelli invitati.

Com’era previsto, l’Intercapitolare ci ha permesso di fare una revisione e una valutazione del cammino percorso nel primo triennio del nostro servizio come Direzione Generale. È stata anche una bella occasione per ascoltarci e capire che cosa stiamo vivendo come Istituto nella realtà delle nostre circoscrizioni. Allo stesso tempo abbiamo tentato di guardare verso il futuro, cercando di non perdere di vista quello che è importante per rispondere ai compiti che ci ha affidato il Capitolo Generale del 2009 e alle sfide che ci vengono dalla realtà dell’Istituto e dalla missione oggi.

Grazie a Dio, l’Assemblea si è svolta in un clima di serenità e d’impegno da parte di tutti. Questo ha facilitato il lavoro di riflessione e di valutazione e ci ha permesso anche di fare una buona esperienza di fraternità e di comunione.
In allegato pubblichiamo la lettera.