Roma, mercoledì 8 febbraio 2012
Dal 7 al 17 febbraio si terrà presso la casa dei Missionari Comboniani di Pesaro, Italia, l’assemblea europea di animazione missionaria ed evangelizzazione. Una cinquantina di missionari comboniani, dopo aver dedicato gli anni della loro giovinezza al servizio dei popoli e delle chiese dell’Africa e dell’America Latina, si interrogano su qual è il loro posto all’interno della società e delle chiese d’Europa, oggi. Tra i partecipanti anche il biblista Alberto Maggi, l’economista Santo Vicari, ex funzionario della Commissione UE a Bruxelles, Sean-Patrick Lovett della Radio Vaticana, Enzo Biemmi, fratello della Sacra Famiglia, Giulio Albanese, missionario comboniano, direttore del mensile Popoli e missione. La coordinazione dell’assemblea sarà curata dai padri comboniani Gianni Gaiga, Günther Hofmann e Fernando Zolli (nella foto).


Primo a sinistra: P. Alberto Pelucchi, vicario generale dei Missionari Comboniani.

ASSEMBLEA EUROPEA DAL 7 AL 17 FEBBRAIO A PESARO
Cinquanta comboniani a confronto

Dal 7 al 17 febbraio si terrà presso Villa Baratoff di Pesaro un’assemblea europea di animazione missionaria ed evangelizzazione. Una cinquantina di missionari comboniani, dopo aver dedicato gli anni della loro giovinezza al servizio dei popoli e delle chiese dell’Africa e dell’America Latina, si interrogano su qual è il loro posto all’interno della società e delle chiese d’Europa, oggi. Il loro fondatore, San Daniele Comboni, è conosciuto per aver formulato nel 1864 un grande “Piano per la rigenerazione dell’Africa”, che si poteva riassumere nello slogan efficace e profetico di “Salvare l’Africa con l’Africa”. Questo Piano è stato aggiornato varie volte poiché il Comboni voleva coinvolgere tutte le forze, sia politiche che ecclesiali, per la sua realizzazione. Il Capitolo del 2009 invitava tutta la famiglia comboniana a passare “Dal piano di Comboni al piano dei comboniani”.

E’ in questa linea che sarà orientata la riflessione dei comboniani europei nelle due settimane pesaresi: arrivare a “definire le linee comuni per il progetto missionario e la presenza dei Comboniani in Europa”.

L’Europa dei mercati, delle nuove tecnologie, del rifiuto degli stranieri, della globalizzazione che esclude, è la nuova terra di missione in cui i comboniani sono chiamati per una nuova evangelizzazione. I cambiamenti nella società, nella chiesa e nell’Istituto li sfidano ad un profondo rinnovamento nel modo di comprendere e attuare questa dimensione essenziale del loro carisma, che tradizionalmente è chiamata animazione missionaria.

La visione della missione come strada privilegiata per l’annuncio evangelico e la promozione dei valori del regno ha ampliato il concetto di animazione missionaria, intendendola come stimolo alla Chiesa e alla società perché operino a favore della vita in ogni sua dimensione, in particolare di quella dei popoli emarginati.

In questa ricerca i comboniani saranno aiutati da esperti quali il biblista Alberto Maggi, l’economista Santo Vicari, ex funzionario della Commissione UE a Bruxelles, Sean-Patrick Lovett della Radio Vaticana, Enzo Biemmi, fratello della Sacra Famiglia, Giulio Albanese, missionario comboniano, direttore del mensile Popoli e missione. La coordinazione dell’assemblea sarà curata dal P. Fernando Zolli, che ha al suo attivo un’esperienza missionaria feconda in Brasile, Congo e … Italia.”
Missionari Comboniani e “il nuovo”

Primo a sinistra: P. Corrado Masini, superiore provinciale dei Missionari Comboniani di Italia

Casa dei Missionari Comboniani a Pesaro (Italia), fondata il 7 agosto 1940, dedicata all’Immacolata,
destinata alla formazione permanente e all’animazione missionaria del territorio.