Sabato 30 aprile 2022
Dopo due anni di sospensione per la pandemia, il 24 aprile, seconda domenica di Pasqua, siamo riusciti a fare di nuovo la tradizionale festa dei familiari dei comboniani in Portogallo. Un gruppo di circa 85 persone, quasi tutte provenienti dal nord e dall’ovest del Paese, si sono incontrate nella comunità di Famalicão: è stato particolarmente bello incontrare le famiglie di alcuni confratelli assenti perché in missione all’estero. [Nella foto: P. Manuel António da Silva Machado]

Dopo un breve momento di preghiera guidato da P. Manuel Machado, della comunità di Viseu, il provinciale, P. Fernando Domingues, ha presentato i principali eventi del percorso dei comboniani in questi 75 anni di presenza in Portogallo, dall’inizio, con il seminario di Viseu, nel lontano 1947, fino ai nostri giorni. Alcuni confratelli anziani presenti hanno ricordato alcuni aneddoti dei “vecchi tempi”. La presentazione di questa “storia di benedizione” è culminata nella breve testimonianza di Fr. Joseph Peanane, nuovo membro della provincia, proveniente dalla RD Congo e ora in missione all’OCPU di Camarate. Questo ci indica un futuro nel quale la presenza delle varie culture della Famiglia comboniana sarà, di nuovo, una forte testimonianza di Chiesa missionaria per le nostre comunità in Portogallo.

La messa, presieduta dal superiore della comunità di Maia, è stata animata da un gruppo di giovani della parrocchia di Antas-Famalicão, affidata alla cura pastorale dei comboniani. Anche il pranzo, offerto dalla comunità di Famalicão, è stato un momento di incontro gioioso in un clima di famiglia.

Da apprezzare la presenza di un buon gruppo di confratelli, insieme ad alcuni membri delle loro famiglie. Dopo tanto tempo di restrizioni per la pandemia, è stata una vera gioia vedere che possiamo finalmente rilanciare le varie modalità della nostra presenza missionaria.

Prossimi eventi saranno l’incontro dell’associazione degli ex-alunni comboniani, il 7 maggio a Viseu, e il pellegrinaggio nazionale della Famiglia comboniana a Fatima, l’ultimo sabato di luglio, con la presenza del Cardinale Miguel Ángel Ayuso.