Martedì 27 maggio 2025
Il 24 maggio, quattro novizi hanno emesso i loro primi voti temporanei nel noviziato di São Francisco Xavier a Nampula, nel nord del Mozambico. Due di loro, Armindo Aurélio Penieque e Domingos Francisco Caetano, provengono dall’arcidiocesi di Nampula; gli altri due, Américo António Mutepa e Tomasse Domingos Rossane, dall’arcidiocesi di Beira. La celebrazione liturgica è stata presieduta da padre José Joaquim Luís Pedro, superiore provinciale del Mozambico.
Con i primi voti si è conclusa la seconda tappa della loro formazione al sacerdozio, un percorso guidato dalle seguenti parole di Gesù: «Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga» (Gv 15,16).
La celebrazione liturgica è stata presieduta da padre José Joaquim Luís Pedro, superiore provinciale del Mozambico, che, rivolgendosi ai neo-professi, ha sottolineato gli aspetti essenziali della vocazione missionaria e della vita consacrata: «L’impegno pastorale verso gli ultimi della società, i poveri e gli emarginati è il cuore della nostra missione di evangelizzatori e la ragione della nostra chiamata alla vita missionaria, come ci ha ricordato il salmo responsoriale: “Il Signore ascolta il grido dei poveri” e come possiamo leggere ripetutamente negli Scritti del nostro Fondatore, San Daniele Comboni».
Celebrata in un’atmosfera calorosa e familiare, la cerimonia ha visto la partecipazione di oltre un centinaio di invitati, tra cui confratelli, sacerdoti, diaconi, fratelli e sorelle religiosi, oltre a familiari e amici dei neo-professi.
Al termine, non sono mancati i messaggi di comunione, di gioia e di incoraggiamento rivolti ai neo-professi dai loro familiari e amici, oltre che da padre Mateus Albino e dagli scolastici Rodrigues Dioqueltino Jaime, Felizardo António e Felizardo Azevedo. Anche il maestro dei novizi, padre António Manganhe, ha dapprima ringraziato Dio per il dono della vocazione missionaria di questi quattro giovani, quindi, a nome della comunità formativa, ha espresso la sua gratitudine alle loro famiglie e a tutti coloro che li hanno accompagnati durante il processo formativo, sostenendoli con la preghiera, l’aiuto economico e la presenza amica e fraterna.
Padre Natal António Manganhe, mccj