La sera del 24 Giugno (1914) si spegneva in Brescia, nella Casa dei Figli del S. Cuore (Istituto Comboni), il R. p. Giuseppe Sembianti.
Era nato a Vervò nel Trentino il 15 marzo 1836.
Entrato giovanetto nella Congregazione dei Padri Stimatini, vi compì gli studi e fu ordinato sacerdote in Verona il 15 Agosto 1865. Si dedicò con zelo per parecchi anni alle sacre Missioni sia nella Diocesi di Verona, come in quella di Trento. Nel 1879, essendo mancato il Superiore dell’Istituto dei Missionari d’Africa in Verona, l’Em. Cardinale di Canossa domandò al Superiore Gen. dei Padri Stimatini il R. p. Sembianti per affidargli il grave e delicato ufficio.
Pe cinque anni, dal 1880 al 1885, il p. Sembianti ebbe la direzione del Seminario delle. Missioni Africane e insieme della Congregazione delle pie Madri della Nigrizia. Egli seppe reggere questi due Istituti con senno e con prudenza singolari, in tempi assai difficili.
Trasformato nel l885 in Congregazione Religiosa l'Istituto Africano, per opera e per merito specialmente del R. p. Sembianti, egli rinunziò all’ufficio di Superiore restando semplice Procuratore dell’Istituto stesso, mentre continuava a tenere la direzione delle pie Madri della Nigrizia. Nel 1895 egli si affigliava formalmente alla novella Congregazione dei Fig.li del S. Cuore, e qualche anno appresso veniva mandato alla Casa di Brescia, appena aperta, per continuare ivi pure il suo ufficio di procuratore.
Da qualche anno indebolito dall’età e dagli acciacchi, si occupava quasi esclusivamente di Dio e delle cose celesti, dando esempi di singolare umiltà e di grande rassegnazione nelle sue sofferenze.
La morte lo colse ben preparato.
La sua memoria resterà in eterna benedizione presso i Missionari d’Africa, che lo circondarono sempre di venerazione e d’affetto.
Lo raccomandiamo vivamente ai suffragi dei nostri amici.
Da La Nigrizia, Anno XXXII, Luglio 1914, p. 116