Un nuovo logo per Talitha Kum: cambiare per rimanere fedeli all’identità

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Sabato 10 novembre 2018
Talitha Kum, la Rete Mondiale della vita religiosa contro la tratta di persone, lancia il nuovo logo: dopo anni torna il simbolo della mano che mira a ‘fermare la tratta di persone’ (#endhumantrafficking) nella quale si innesca una spirale, come simbolo della vita e dell'impegno globale contro la tratta.

Talitha Kum è una rete di 22 reti di religiose presenti in 76 paesi; nata nel 2009 dal desiderio condiviso tra le congregazioni religiose dei 5 continenti, di coordinare e rafforzare il lavoro contro la tratta di persone.

Suor Gabriella Bottani, coordinatrice internazionale di Talitha Kum, dice: “Il nuovo logo è una sintesi della nostra storia, il nostro impegno affinché la vita torni a fluire, quando è distrutta e violentata dallo sfruttamento e dalla tratta! Cambiare è fondamentale, per rimanere fedeli alla nostra identità di rete di donne consacrate impegnate contro la tratta, che si prepara a celebrare 10 anni nel 2019. In rete, stringendo le mani, sostenendoci per continuare a resistere – insieme – contro la banalità del male”.

Oggi Talitha Kum è una rete riconosciuta a livello mondiale che collabora stabilmente con altre Istituzioni e Dicasteri del Vaticano per combattere la tratta nelle sue diverse articolazioni.

Il 2019 sarà un anno importante per la celebrazione dei 10 anni e il nuovo logo è solo l’inizio di una serie di eventi mediatici e formativi che vedrà in prima fila le Suore del mondo contro la tratta.

Talitha Kum 2009-2019: verso il 10 anniversario

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