Roma, martedì 17 aprile 2012
P. Shikolio John Webootsa, missionario comboniano del Kenya, ha ricevuto il premio franco-tedesco per i diritti umani, per il suo lavoro in uno degli slum più sovraffollati del paese. Gli organizzatori del premio hanno voluto riconoscere l’impegno di Webootsa nel promuovere l’educazione dei giovani, l’occupazione delle donne e l’assistenza legale per i più poveri di Korogocho, negli ultimi sette anni.

“Con questo premio si è voluto rendere omaggio ad una persona della società civile che lavora fra la gente, con entusiasmo e dinamismo, lontano dai riflettori. I diritti umani sono una realtà non solo legale ma anche sociale. È questo il messaggio che la giuria ha voluto dare agli abitanti del Kenya” ha detto Etienne de Poncins, Ambasciatore di Francia in Kenya.

L’ambasciatore tedesco Margit Hellwig-Boette, da parte sua, ha elogiato questo “lavoro straordinario con i più deboli”. Chiamato al telefono, Webootsa ha detto che il premio “è un riconoscimento non solo del suo lavoro ma di tutto il lavoro fatto per la popolazione di Korogocho”, un sobborgo alla periferia di Nairobi. “Ciò che mi rende felice è che questo premio fa conoscere questo slum al mondo. Sempre più persone saranno disposte a darci una mano”, ha aggiunto.


P. Shikolio John Webootsa. Foto sopra, nel 2008 a Nairobi, mostra
P. John e alcune persone di Korogocho durante una marcia per la pace.