Roma, giovedì 3 maggio 2012
I coordinatori dei Laici Missionari Comboniani (LMC) delle diverse province dell’Europa e i responsabili della Commissione Centrale dei LMC si sono riuniti a Coimbra, Portogallo, dal 29 aprile al 1 maggio. Erano presenti sei laici, otto comboniani e due comboniane. Nella foto a sinistra: Pedro Moreira, Rosanna Braglia, Maria Augusta, Alberto de la Portilla, Luis Sánchez González e Barbara Ludewig.

 

La provincia portoghese ha ospitato i responsabili dei LMC dell’Europa e i membri della Commissione Centrale dei LMC nella casa di Coimbra dal 29 aprile al 1 maggio. L’incontro aveva tre obiettivi principali: presentare il resoconto delle attività dell’anno precedente; riflettere sul cammino fatto dai LMC di ogni provincia negli ultimi anni, confrontandolo con le decisioni degli incontri precedenti; preparare l’incontro dei LMC della prima settimana di agosto 2012, a Verona, Italia. I membri della Commissione Centrale (Alberto de la Portilla, P. Günther Hofmann e P. Arlindo Pinto) hanno presentato la bozza del programma della V Assemblea dei LMC che si terrà a Maia, Portogallo, dal 2 al 9 dicembre 2012.

Il provinciale del Portogallo, P. Alberto de Oliveira Silva, ha dato il benvenuto, in rappresentanza di P. Ramón Eguíluz Eguíluz, provinciale della Spagna, incaricato del settore dei LMC a livello continentale. P. Ramón, infatti, non ha potuto partecipare essendo impegnato con la visita del Superiore Generale alla sua provincia. L’incontro ha avuto sedici partecipanti: sei laici rappresentanti delle province comboniane europee (Germania, Spagna, Italia, Polonia e Portogallo), otto comboniani e due comboniane. La superiora comboniana della provincia dell’Europa, Suor Ida Colombo, ha seguito i lavori per “conoscere da vicino – ha detto – il lavoro dei LMC e chiedere loro che genere di collaborazione intendono avere da parte delle Suore Missionarie Comboniane dell’Europa”.

Uno dei responsabili della commissione europea dei LMC, Pedro Moreira, parlando dell’incontro ha detto: “Dopo dieci anni di incontri in cui si è cercato di approfondire il senso di famiglia fra tutti per rafforzare la possibilità di cooperazione in progetti internazionali, volevamo che questa fosse un’opportunità per guardare un po’ al cammino fatto finora, valutarlo e indicare alcune strade per il futuro. Possiamo dire che è proprio ciò che è stato fatto”.

Pedro Moreira riconosce che vi sono nuove opinioni e punti di vista diversi per quanto riguarda l’identità dei LMC cioè quei “modelli nei quali ci sentivamo già a nostro agio”, ma questo ha portato solo nuovo “ossigeno e dibattito” e anche “più forza e vitalità al movimento”, facendo crescere il “senso di appartenenza” dei LMC. E aggiunge: “Non c’è stato nulla di chiaro per quanto riguarda le nuove strade. Tuttavia, ci siamo lasciati tutti con l’impegno a portare la riflessione nei diversi gruppi affinché maturino idee e si individuino ragioni. In questo modo, è sempre più evidente quale ricchezza sia vivere la missione assieme e a livello internazionale”.

Nella ricerca del percorso – conclude Pietro – è importante essere aperti a quello “Spirito che soffia dove vuole e quando vuole e che non si lascia ridurre alle certezze di una o più persone. In questi momenti diventa chiaro che è di fatto Gesù che continua a camminare davanti a noi… Seguirlo non è facile, ma siamo certi che se saremo attenti alla Sua voce, giungeremo là dove Lui ci vuole, per fare la Sua volontà. Facciamoci coraggio e chiediamo al Signore, il Buon Pastore, che ci guidi sui suoi sentieri d’amore e ci insegni ad essere sempre più missionari autentici del Suo Regno”.

 


Coordinatori dei Laici Missionari Comboniani (LMC) del continente europeo, nella casa di Coimbra: Luis Sánchez González, Maria Augusta, Rosanna Braglia, Barbara Ludewig, Pedro Moreira e Alberto de la Portilla.