Roma, mercoledì 8 maggio 2013
P. Jaime Calvera sostituisce P. Ismael López Piñón (foto a sinistra) nella direzione di Mundo Negro. Lo hanno annunciato ieri i Missionari Comboniani a Madrid. Il superiore della provincia comboniana di Spagna, P. Ramón Eguíluz, ha confermato la notizia.

Per portare avanti il carisma e la passione missionaria per l’Africa in Spagna, i Missionari Comboniani diedero vita, 53 anni fa, al primo numero della rivista Mundo Negro, che ora cambia direttore. P. Jaime Calvera (foto a destra) succede a P. Ismael Piñón.

P. Ismael ha preso congedo manifestando il desiderio che “sia l’Africa a parlare di sé per mezzo della rivista” e ha spiegato: “Me ne vado perché, oltre ad essere giornalista, sono missionario e il sogno di tutti i missionari è tornare in missione. Spero di poter tornare in Ciad, dove sono già stato 8 anni”.

Dopo il saluto di P. Ismael, il redattore-capo della rivista, Luis Esteban Larra, ha presentato il nuovo numero speciale sull’Africa, con studi – dall’Africa e dalla Spagna – sulla storia, la politica, la società, l’economia, lo sviluppo, l’educazione, la cultura, la Chiesa e la religione. Un eccellente lavoro di analisi e documentazione, completato da un allegato, “Africa, paese per paese”, con una serie di schede con i dati principali di ogni paese africano.

Il nuovo direttore – che ha lavorato 16 anni nella periferia di Pretoria, in Sudafrica – ha confessato che gli è costato molto lasciare il continente nero del quale “è innamorato”, ma che accetta la sfida con fiducia e con gioia.

P. Jaime affronta la sfida di dirigere la rivista con “fiducia nell’equipe” e con “gioia, perché si tratta di un progetto entusiasmante”: continuerà così a fare “animazione missionaria in un mondo in cui la Chiesa tende a ripiegarsi su se stessa”. La sua missione, dunque, sarà di “informare sull’Africa e formare ai valori africani”. Con rigore e professionalità, perché “sull’Africa si ricevono poche informazioni e quelle che arrivano sono povere e distorte”.

Inoltre, lo fa in un contesto ecclesiale speciale, cioè dopo l’elezione del nuovo Papa Francesco: “Che bello avere un Papa simpatico!”, gli scrivono dal Sudafrica. Un Papa che, proprio per questo, si lega “molto bene con la vitalità che ribolle nel mondo africano”, spiega P. Jaime. Infatti, secondo lui, questo Papa “ha aperto molte aspettative, piccoli segnali del fatto che stiamo entrano in una nuova primavera della Chiesa. Perché Francesco, con i suoi gesti, ci parla di speranza”.

Sia il nuovo direttore che il redattore capo riconoscono che “i media spagnoli danno le spalle all’Africa” che compare solo quando capitano delle disgrazie. E chiedono che “nei media, si parli forte e con chiarezza dell’Africa”.

 
Luis Esteban Larra, P. Jaime Calvera e P. Ismael López Piñón.


“Me ne vado perché, oltre ad essere giornalista, sono missionario
e il sogno di tutti i missionari è tornare in missione.
Spero di poter tornare in Ciad, dove sono già stato 8 anni”.