Si conclude l’incontro della Direzione Generale con i superiori di Circoscrizione

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Lunedì 24 febbraio 2014
L’incontro della Direzione Generale con i superiori di Circoscrizione – iniziato il 9 febbraio a Roma – si è concluso sabato mattina, 22 febbraio, con l’Eucaristia della festa liturgica della Cattedra di San Pietro. P. Enrique Sánchez G., superiore generale, nell’omelia ha sottolineato il brano della lettera di san Pietro (1Pt 5, 2-3): “Pascete il gregge di Dio che vi è affidato, sorvegliandolo non perché costretti ma volentieri, come piace a Dio, non per vergognoso interesse, ma con animo generoso, non come padroni delle persone a voi affidate, ma facendovi modelli del gregge”.

L’ultimo giorno di lavoro, venerdì 21, è iniziato con la preghiera delle Lodi e la Santa Messa guidata dai superiori delle Circoscrizioni del Sudafrica, P. Jeremias dos Santos Martins, e del Centrafrica, P. Giorgio Aldegheri.

Nel corso della mattinata, i superiori si sono dedicati allo studio del “Vademecum sulla Continentalità”, che è stato presentato da P. Mariano Tibaldo, segretario generale dell’evangelizzazione, dopodiché si è lavorato in gruppi per poi riunirsi in plenaria. P. Mariano ha esposto un “profilo storico del percorso sulla continentalità” negli ultimi Capitoli comboniani, “un percorso – ha detto – verso una forma di governo più sussidiario, dove le realtà e le differenze contestuali siano riconosciute e sostenute”.

“È a cominciare dagli anni settanta – ha detto P. Mariano – che si prende atto che la missione è una realtà sempre più complessa e, quindi, si sente il bisogno di una struttura di governo più agile e meno centralizzata che possa affrontare i problemi emergenti. (…) Ma è dagli anni novanta che si è cominciato ad avvertire in modo crescente un certo disagio intorno ad una forma di governo dove tutto dipendeva da Roma, come rilevava il Superiore Generale nella Relazione al XV Capitolo Generale, (1997) che ne sottolineava i limiti, soprattutto nella gestione del personale, troppo centralizzata, e nell’impossibilità del Consiglio Generale di seguire tutte le decisioni prese”.

Riferendosi poi all’ultimo Capitolo, ha detto: “Il Capitolo Generale del 2009, ribadendo la validità della coordinazione continentale affermata nel precedente Capitolo e valutando positivamente gli incontri tra il Consiglio Generale e i Superiori di Circoscrizione, non ritiene opportuno aumentare il numero degli Assistenti Generali né diminuire quello dei Segretariati Generali. Afferma, invece, la decisione di accorpare le Provincie ed elabora criteri per l’erezione di una Provincia aumentandone il numero delle comunità e dei membri. Quest’ultima norma sarebbe entrata in vigore con il 1° gennaio del 2014”.

P. Mariano ha ricordato che “l’Assemblea Intercapitolare del 2012 auspica la preparazione di un Vademecum che raccolga in un unico documento il percorso sulla continentalità definendone la natura e l’organizzazione strutturale. Nel marzo del 2013 viene costituita una commissione ad hoc composta dai pp. Mariano Tibaldo, Jorge García, John Baptist Opargiw e Claudio Lurati”.

Il pomeriggio è stato occupato da una lunga sessione per dare informazioni, presentare proposte, ricordare le iniziative in corso e comunicare le prossime attività come, per esempio, il 150° anniversario del Piano di Comboni e i seminari continentali sulla Regola di Vita (RV). 

P. Alberto Pelucchi e P. Joaquim Valente hanno spiegato il programma del workshop che si terrà dal 15 al 19 settembre 2014 presso la Casa generalizia a Roma, con l’obiettivo di celebrare il 150° anniversario del Piano. Il focus degli interventi sarà “Quali risposte comboniane alle urgenze missionarie di oggi?”

In seguito P. Fermo Bernasconi ha presentato a nome della Commissione per la Regola di Vita quanto è stato detto su questo argomento dall’ultimo Capitolo Generale: “È necessario coltivare una maggiore familiarità con la RV, come strumento di crescita nelle nostre opzioni, secondo il carisma comboniano ai diversi livelli” (AC ’09 n. 31). La Commissione, scelta dal Consiglio Generale, ha il compito di svolgere “una riflessione qualificata sulla RV, tale da aiutare a familiarizzarci con essa come strumento di crescita, in fedeltà al carisma comboniano” (AC ’09 n. 31.4).

“Alcune circoscrizioni – ha detto P. Fermo – hanno preso delle iniziative, come degli esercizi spirituali sulla RV. Altre volevano farlo, ma le circostanze politiche hanno bloccato tutto. Il continente africano, nel suo insieme, sta programmando un workshop per animatori delle varie circoscrizioni per la prima metà di settembre 2014. Quest’anno ci saranno anche varie iniziative per celebrare i 150 anni del Piano di Comboni”.

La giornata si è conclusa con un breve intervento di P. Enrique Sánchez G., superiore generale, che ha ringraziato la presenza e il lavoro di tutti i superiori di Circoscrizione e membri della Direzione Generale durante le due settimana passate a Roma. Per ultimo ha augurato a tutti i superiori un buon viaggio e un proficuo e sollecito lavoro missionario nelle loro Circoscrizioni.