Martedì, 25 ottobre 2016
I missionari comboniani che lavorano in Brasile si sono riuniti in assemblea provinciale, dal 20 al 24 settembre scorso, nello stato di São Paulo. P. Alcides Costa, superiore della circoscrizione, ha dato il benvenuto ai partecipanti e ha presentato la relazione provinciale sul triennio 2014-2016. Fra i punti principali, l’elezione del nuovo provinciale – è stato scelto P. Dario Bossi –, il dibattito sulle priorità pastorali, l’approvazione del piano di attività per il prossimo sessennio e il testo del nuovo direttorio provinciale. Hanno partecipato all’incontro oltre 50 missionari, venuti da quasi tutto il territorio nazionale.


P. Luigi Falone,
italiano di Catignano,
dei suoi 82 anni,
43 sono passati
come missionario
in Brasile.

Durante l’assemblea, P. Alcides Costa ha fatto una breve valutazione degli ultimi tre anni del suo periodo come superiore provinciale. «Malgrado le difficoltà, le incoerenze e le distanze geografiche, in questo periodo 2014-2016 – ha detto – sono stati fatti alcuni passi avanti, a volte timidi, perché la provincia potesse camminare unita, in questo immenso Brasile. La forza della nostra missione sta nell’unione e nella nostra testimonianza. Non dimentichiamo che la società di oggi ci chiede di essere missionari qualificati, santi e capaci. Le sfide della missione sono molte, ma dobbiamo affrontarle, come diceva san Daniele Comboni, come “piccolo cenacolo di apostoli” (S 2648), e senza dimenticare che la nostra missione è al servizio degli esclusi, “Sogniamo un Istituto di missionari in uscita” (Evangelii Gaudium, 20), pellegrini con i più poveri e abbandonati (Regola di Vita, 5), che evangelizzano e sono evangelizzati attraverso la condivisione personale e comunitaria, cooperando allo sviluppo di un’umanità riconciliata con Dio, con il creato e con gli altri (Evangelii Gaudium, 74)».


P. Dario Bossi è stato scelto nuovo superiore provinciale del Brasile.