Il cardinale Gabriel Zubeir dà le dimissioni da arcivescovo di Khartoum

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Martedì, 22 novembre 2016
Sua Eminenza Gabriel Zubeir Wako ha ufficialmente dato le dimissioni domenica scorsa, 20 novembre 2016, dalla carica di arcivescovo di Khartoum. Durante la sua ultima Messa come Arcivescovo ha dichiarato: “Fratelli e sorelle, da oggi in poi non sarò più il vostro Arcivescovo, come afferma la lettera di accettazione delle mie dimissioni della Santa Sede, che vi è stata letta da P. Matthew Remijo (vicario generale). Il nuovo arcivescovo sarà Michael Didi”. Il Cardinale Zubeir è stato arcivescovo di Khartoum per 35 anni.

È stato un momento storico per l’arcidiocesi cattolica di Khartoum: Sua Eminenza il Cardinale Gabriel Zubeir Wako ha celebrato la sua ultima Messa come Arcivescovo di Khartoum domenica 20 novembre 2016, solennità di Cristo Re.

Il Cardinale Zubeir ha servito come arcivescovo di Khartoum durante 35 anni. Il nuovo arcivescovo, P. Michael Didi è un figlio dell’arcidiocesi di Khartoum, che è stato ordinato diacono, sacerdote e vescovo proprio dal cardinale Zubeir. Secondo il diritto canonico della Chiesa cattolica, il vescovo diocesano si ritira dall’amministrazione della diocesi quando raggiunge i 75 anni di età. Il cardinale Zubeir ha celebrato il suo 75° anno sabato 27 febbraio 2016 e quel giorno ha dichiarato che si sarebbe ritirato ufficialmente il 20 novembre perché voleva chiudere l’anno della misericordia che aveva aperto. Ha informato il Sommo Pontefice Papa Francesco della sua intenzione che è stata accolta. Il Cardinale Zubeir ha chiuso l’anno della misericordia nell’arcidiocesi di Khartoum domenica 13 novembre 2016.

“Sono venuto a Khartoum – scrive il provinciale comboniano – per assistere a questo grande e storico evento, a una transizione pacifica di leadership nell’arcidiocesi cattolica di Khartoum. Il Cardinale Zubeir, già vescovo di Wau (Sud Sudan), è stato il primo Vescovo africano a diventare arcivescovo di Khartoum, succedendo a monsignor Agostino Baroni, comboniano, il 10 ottobre 1981, durante la celebrazione del Centenario della morte di San Daniele Comboni. Il cardinale è diventato così il 7° successore di san Daniele Comboni. Sono molto commosso nel partecipare alla storica Messa di questa sera. Ora rimarremo in adorazione l’intera notte nella cattedrale cattolica di San Matteo a Khartoum”.