Incontro della Direzione Generale con i Superiori di circoscrizione (2)

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Lunedì 20 febbraio 2017
Durante la seconda settimana (13-17 febbraio) dell’incontro della Direzione Generale con i Superiori di circoscrizione, presso la Casa Generalizia dei Missionari Comboniani a Roma, si è parlato dei servizi della Procura, dei missionari in difficoltà, della Formazione lungo tutta la vita e dei confratelli anziani e ammalati. L’incontro si terrà fino al 25 febbraio. Di seguito pubblichiamo una sintesi dei contenuti del lavoro svolto durante la seconda settimana.

Lunedì 13 febbraio P. Aitor Jimenez Echave, missionario claretiano, che lavora presso la Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e Società di Vita Apostolica, ha parlato del tema: “Sensibilizzare i provinciali verso l’attenzione e l’accompagnamento dei processi che riguardano confratelli in situazione canonica irregolare”. P. Aitor si è soffermato in particolare sui casi di assenza, esclaustrazione e dimissione.

Il 14 febbraio è stato dedicato alla formazione di base e permanente. P. John Baptist Opargiw, Segretario Generale della Formazione, e P. Fermo Bernasconi, coordinatore della Formazione Permanente, hanno presentato una riflessione sulla novità del segretariato unico, a livello generale e di circoscrizione, in una visione organica della formazione comboniana. In un secondo intervento, P. John Baptist ha presentato la situazione attuale della pastorale delle vocazioni e della Formazione di Base e le sfide che l’Istituto sta vivendo in questo campo. Ha poi analizzato il tipo di collaborazione tra il Segretariato Generale della Formazione e le Circoscrizioni: le aspettative, il modus operandi, la tempistica, ecc. Nella sua seconda presentazione, ha trattato la prassi del servizio missionario degli scolastici finalisti. A fine giornata, Fr. Guillermo Casas ha parlato della decisione capitolare su un altro tipo di presenza formativa dei Fratelli in America Latina (AC ’15 n. 51.2). Il Capitolo 2015, infatti, ha invitato il Consiglio Generale a mantenere “una presenza formativa per i Fratelli in America Latina con una nuova modalità, che sarà definita in base al numero di candidati”. Il Centro Fratelli si trova a Bogotà (Colombia).

Il 15 febbraio P. Siro Stocchetti ha parlato della formazione permanente nell’Istituto comboniano a partire dall’attività e dall’esperienza; ha esposto, inoltre, le sfide che si possono incontrare. Successivamente, P. Fermo Bernasconi ha riflettuto sulla responsabilità e il servizio del superiore (di circoscrizione e di comunità) nel cammino di formazione permanente del missionario e della comunità, elaborando le possibili risposte a tale sfida. P. Fermo Bernasconi ha poi presentato la questione delle specializzazioni nell’Istituto rilevando ciò che i documenti dell’Istituto dicono al riguardo. P. John Baptist Opargiw, infine, ha introdotto la decisione capitolare sulla chiusura di uno scolasticato di lingua inglese (AC ’15 n. 51) facendo una panoramica (difficoltà e opportunità) di ogni scolasticato anglofono in Africa. È necessario, ha ribadito P. John Baptist, approfondire l’argomento, darne una valutazione serena per giungere a una decisione ponderata.

Il 16 febbraio è stato dedicato alla tematica dei confratelli anziani e ammalati e dei confratelli con particolari difficoltà. Il tema degli ammalati e anziani è stato presentato da Fr. Daniele Giusti e P. Giovanni Munari. Scopo della presentazione era far conoscere le dimensioni del fenomeno dell’anzianità nell’Istituto e il modo di affrontare l’esperienza della malattia e dell’età avanzata in quanto superiori di circoscrizione. Successivamente P. Lorenzo Frattini ha parlato del codice deontologico dei Missionari Comboniani e ha esposto alcuni aspetti del codice che riguardano i doveri dell’autorità di circoscrizione nella cura di confratelli in particolari difficoltà e la gestione di alcune procedure penali e amministrative. Nel primo pomeriggio, P. Pedro Miguel Funes. membro della Società di Vita Apostolica ‘Crociati di Cristo Re’ e membro del Dicastero della Dottrina della Fede, ha presentato alcuni contenuti del documento pubblicato dal Dicastero, Le Norme sui Delitti Riservati alla Dottrina della Fede. Hanno concluso la giornata P. Frattini, che ha descritto un caso e la procedura da seguire, e P. Alberto Pelucchi, che parlato della sua esperienza, riguardo alla gestione di casi di abuso, vissuta come Vicario Generale dell’Istituto durante la passata amministrazione generale.

L’ultimo giorno di lavoro della settimana, il 17 febbraio, ha avuto come tematica generale la gestione dei casi di confratelli con disagio. Alla sessione del mattino sono intervenuti Don Zbigniew Formella, salesiano e professore ordinario di psicologia dell’Educazione all’Università Pontificia Salesiana, e P. Giuseppe Crea, missionario comboniano e psicoterapeuta. P. Giuseppe ha introdotto il tema sul disagio psichico e sul processo di crescita con tali disagi. Don Formella ha brevemente esposto la tematica dell’accompagnamento dei confratelli ‘problematici’. Nel pomeriggio P. Giuliano Stenico, dehoniano, docente nell’Istituto Superiore di Scienze dell’Educazione ‘S. Toniolo’, fondatore e presidente della comunità CEIS e presidente della comunità Agape, ha esposto il tema: Il disagio come opportunità, sottolineando che il disagio di un confratello è una chiamata ad approfondire il nostro ministero e il senso della fraternità.


Superiori delle provincie e delegazioni comboniane dell'Africa.