Forum della Famiglia comboniana sull’ecologia integrale 2025 – 4

Immagine

Sabato 15 novembre 2025
Ieri è stato un altro momento emozionante di incontro, apprendimento e networking, poiché i membri del Forum della Famiglia Comboniana sull'Ecologia Integrale (FFCEI) hanno partecipato a varie conversazioni di diversa natura. Due conversazioni hanno avuto particolare risalto ieri. Entrambe sono state organizzate dal “Tapiri” ecumenico e interreligioso e ospitate dalla Cattedrale anglicana di Belém, in Brasile.

Queste conversazioni vertevano sui seguenti temi: 1. Giovani, donne e LGBTQ+ nella lotta per la giustizia climatica. 2. Come le organizzazioni possono contribuire a contrastare le violazioni e il razzismo ambientale.

Rappresentanti della Famiglia comboniana a Belém, in Brasile.

I relatori hanno sottolineato la necessità di ripensare la migrazione urbana dei giovani. È stato osservato che questo fenomeno spesso allontana i giovani dalle conoscenze e dalle pratiche ecologiche tradizionali, indebolendo così gli sforzi esistenti di protezione del clima guidati dalla comunità.

È stato inoltre osservato che gli effetti del cambiamento climatico sono avvertiti da tutti, indipendentemente dall'orientamento sessuale. Di conseguenza, la discriminazione e la persecuzione delle persone LGBTQ+ vanificano i progressi compiuti nella lotta per la giustizia climatica.

Inoltre, i relatori hanno affermato che organizzazioni come le ONG possono contribuire positivamente alla lotta per la giustizia climatica, frenando il razzismo ambientale e garantendo la partecipazione popolare. Da qui l'importanza di promuovere l'idea di partnership.  Influenzare le politiche pubbliche richiede organizzazione. Pertanto, non possiamo permetterci di escludere le ONG dalla lotta per la giustizia climatica.