Venerdì 24 ottobre 2014
La festa di san Daniele Comboni – 10 ottobre – in Sud Sudan e Sudan è sempre un grande evento. Oltre ad essere una solennità per la Chiesa in tutte le diocesi, è anche un momento di vacanza e di attività organizzate dalle parrocchie e da vari gruppi, in villaggi e città. In molte delle nostre missioni è stato un momento di grande gioia e fraternità. La Messa è stata celebrata a Juba, nella cattedrale di Santa Teresa, nel quartiere di Kator, e seguita da diverse attività che hanno coinvolto molte persone. Nella foto: Mons. Paulino Lukudu Loro, comboniano e arcivescovo di Juba.

 

P. Salvatore
Pacifico.

P. Salvatore Pacifico e Sr. Elena Balatti, nella Comboni House di Juba, alla presenza dell’amministratore apostolico, di centinaia di religiosi, vescovi, sacerdoti diocesani, ambasciatori e amici, hanno presentato una rilettura del Piano per la Rigenerazione dell’Africa, dal duplice punto di vista dei Comboniani e delle Comboniane, che è stata molto apprezzata. L’Eucaristia è stata presieduta dall’Arcivescovo Paulino Lukudu Loro che ha sottolineato il lavoro immenso e grandioso fatto dai nostri antenati nella fede nella terra del nostro Fondatore e la necessità di continuare a seguire i passi di coloro che ci hanno preceduti.


Centro di formazione umana e spirituale
Sabato 11 ottobre 2014, Mons. Paulino Lukudu Loro, comboniano e arcivescovo di Juba, assieme ad altri vescovi e all’amministratore apostolico, ha presentato il progetto per la costruzione di un Centro Nazionale per la Formazione Umana e Spirituale, alla presenza di alcuni illustri ospiti, tra cui l’ambasciatore della UE, molti religiosi e tanti fedeli. La costruzione del Centro, a cura dell’Associazione Religiosa dei Superiori del Sud Sudan (RSASS), inizierà presto a Kit, vicino alla nostra prima missione di Rejaf (1919), nella diocesi di Juba, a soli 15 km dal centro della città.


Presidente dell’Associazione è P. Daniele Moschetti, provinciale. Un comitato per la raccolta dei fondi per il progetto è già al lavoro e sta prendendo contatti con le diverse organizzazioni. Si spera che il Centro possa essere completato entro due anni. Si occuperà di formazione umana e spirituale e per la pace, la riconciliazione e la guarigione dai vari trauma subiti dal popolo del Sud Sudan. Sarà gestito da una comunità religiosa appartenente a RSASS, che abiterà nel Centro stesso, e offrirà la possibilità di ritiri spirituali, seminari e corsi di formazione. Il Sud Sudan è ancora un paese molto povero in termini di infrastrutture e questo Centro sarà l’unico, del suo genere, in tutto il paese.

“Servitori del Vangelo”
Questo libro è stato una buona occasione per l’animazione missionaria nelle parrocchie di Juba e del Sud Sudan in generale. Duemila copie dell’edizione inglese sono già state vendute ed è stata fatta una ristampa di altre 1.500 copie, anche queste già messe in vendita.
Scritto in collaborazione con le quattro province di MCCJ e CMS del Sudan e del Sud Sudan, il testo presenta l’intenso lavoro fatto da san Daniele Comboni e da altri quaranta missionari che hanno seguito le sue orme, ispirandosi al Piano per la Rigenerazione dell’Africa, negli ultimi 150 anni in questi due paesi. Il libro è stato pubblicato anche in italiano dall’Editrice Dissensi e presentato da P. Salvatore Pacifico in diverse città italiane (Milano, Genova, Torino, Vicenza, Pescara, Camerino, Macerata, ecc.) a parrocchie e gruppi missionari che sostengono il lavoro dei Comboniani in Sud Sudan. La presentazione è stata anche una buona occasione per parlare del 150° del Piano e della situazione attuale del Sud Sudan.