È importante che tutti partecipino attivamente e di cuore alla fase di preparazione provinciale e continentale affinché il Capitolo rifletta l’apporto di tutti.

“Io sono venuto perché abbiano la vita, e l’abbiano in abbondanza” (Gv 10,10).

“Io sono felice nella Croce, che portata volentieri per amore di Dio genera il trionfo e la vita eterna” (Scritti 7246).


Cari Confratelli,

Continua il cammino verso il Capitolo Generale 2009, preparato in tutti questi anni dal lavoro fatto sulla Ratio Missionis ed incominciato formalmente nel settembre dello scorso anno con la nomina delle Commissioni Tematiche.
Queste Commissioni hanno lavorato per presentare il loro rapporto sui temi della Ratio Missionis, della Formazione, del Governo e dello Statuto. Questo lavoro, ultimato nel mese di settembre u.s. ha prodotto un’abbondante documentazione che abbiamo affidato ad una “Commissione Preparatoria del Capitolo”, chiedendo a questa di formulare un’introduzione alla lettura della documentazione, che ne guidasse e facilitasse l’approccio.
Siamo dunque lieti di presentarvi il frutto del lavoro della Commissione Preparatoria, unitamente agli altri documenti che, insieme, costituiscono il testo base su cui lavoreremo da qui all’inizio del Capitolo.
Chiediamo a tutti i confratelli di studiare i documenti fondamentali (Relazioni delle Commissioni Tematiche sulla Ratio Missionis, sulla Formazione e sul Governo). Questi e tutti gli altri documenti rilevanti saranno messi a disposizione anche sul Sito Web.
È importante che tutti partecipino attivamente e di cuore alla fase di preparazione provinciale e continentale affinché il Capitolo rifletta l’apporto di tutti.
Chiediamo in particolare ai Delegati Capitolari di prepararsi coscienziosamente con la lettura sia dei documenti fondamentali sia degli altri sussidi.

Fasi di preparazione

I. Gennaio-Aprile 2009: Fase Provinciale
La fase di preparazione provinciale al Capitolo è programmata da gennaio ad aprile 2009. La preparazione si svolgerà a livello di singoli, comunità e possibilmente zonale; la possibilità di avere un’assemblea provinciale è caldamente incoraggiata.
a. Ogni provincia organizzi lo studio dei documenti fondamentali (testo base). È importante che tutti i confratelli abbiano la possibilità di conoscere le tematiche e di offrire un loro ulteriore contributo.
b. I contributi provenienti da singoli confratelli, comunità e/o assemblee zonali siano raccolti da una commissione (che includa i delegati capitolari) con il mandato di riassumere e organizzare il materiale. Ove sia contemplata un’Assemblea Provinciale, questa può approvarne il contenuto. I contributi provinciali saranno poi presentati all’Assemblea Continentale e inoltrati alla Commissione Precapitolare. Rimane aperta la possibilità, per i confratelli che lo volessero, di indirizzare proposte personali direttamente alla Commissione Precapitolare entro il 31 maggio 2009.
c. In questo periodo viene inoltre preparata dal Consiglio Provinciale e dai Delegati Capitolari la Relazione provinciale che sarà presentata all’Assemblea Continentale e al Capitolo: la relazione deve essere inoltrata alla Commissione Precapitolare entro il 31 maggio 2009 in 2 lingue ufficiali a scelta.
d. Si suggerisce che il metodo da usarsi nella Fase Provinciale sia quello già sperimentato nel processo della Ratio Missionis per la fase del discernimento (cioè lettura personale, preghiera, lavoro di gruppo e discernimento in assemblea).

II. Aprile-Maggio 2009: Assemblee Continentali
Le assemblee continentali sono state pensate principalmente come strumento di formazione e informazione dei Delegati Capitolari. Le Assemblee aiutano ogni delegato a conoscere e comprendere in profondità i temi del Capitolo e le sue dinamiche (Statuto). Sono un tempo di preparazione al Capitolo nel quale si chiede che si superino i provincialismi e si punti alla vera meta: il bene dell’Istituto e della missione comboniana (RV 151).
a. Le Assemblee Continentali formano i Delegati Capitolari all’evento del Capitolo, al suo tema e alla sua importanza.
b. Le Assemblee fanno conoscere e sperimentare la metodologia propria del Capitolo (Statuto). Si raccomanda di utilizzare la metodologia presentata nella proposta di revisione dello Statuto del Capitolo. È importante infatti che i Delegati del Capitolo acquisiscano la necessaria dimestichezza con lo Statuto prima di arrivare al Capitolo, così che possano contribuire fattivamente alla sua approvazione e, se necessario, ulteriore modifica.
c. Nell’Assemblea Continentale le relazioni delle singole province vengono presentate e approfondite in vista della elaborazione di una Relazione continentale usando preferibilmente la metodologia capitolare (Statuto). Nella stesura della Relazione continentale si dovrà tenere conto del cammino fatto come continente negli ultimi cinque anni, rivedendo le mete che ogni continente si era proposto e così pure gli obiettivi raggiunti, con particolare riferimento alla formulazione dei piani continentali.
d. Nell’Assemblea Continentale vengono condivisi ed approfonditi i temi principali del Capitolo confrontandoli con i contributi delle province elaborati nella fase provinciale. Lo scopo di questa condivisione è di approfondire e arricchire i documenti fondamentali. I contributi di ciascun continente, frutto del lavoro delle Assemblee, sono poi condivisi con gli altri continenti e con la Commissione Precapitolare.
e. È importante sottolineare che queste assemblee costituiscono la fase iniziale di un discernimento, in cui deve prevalere la dimensione del conoscere, approfondire e condividere, soprattutto in riferimento a realtà meno conosciute e capite, evitando di entrare direttamente in processi decisionali. Al Capitolo vero e proprio sta il compito di discernere e decidere. Nel caso della Relazione Continentale è invece richiesto esplicitamente il consenso e la decisione.
f. La Commissione Precapitolare al termine dell’incontro di gennaio 2009 fornirà ulteriori informazioni su come svolgere le Assemblee Continentali e assisterà nella loro preparazione.

III. Giugno-Settembre 2009: Preparazione prossima
Le relazioni provinciali e continentali così come le varie riflessioni e proposte delle Assemblee Continentali, redatte dalla Commissione Precapitolare, vengono fatte circolare tra tutti i Delegati Capitolari e tutti i confratelli.
Nel mese di giugno 2009 la Commissione Precapitolare s’incontrerà per raccogliere e redigere tutto il materiale che verrà presentato al Capitolo: 1. La relazione del Consiglio Generale, dei Segretariati e degli Uffici; 2. Le relazioni provinciali e continentali; 3. I documenti sui temi fondamentali (Ratio Missionis, Formazione e Governo), includendo i contributi delle Province e delle Assemblee Continentali; 4. Altri possibili contributi.

IV. 31 Agosto-5 Settembre 2009: Settimana di preparazione al Capitolo
In questa settimana i Delegati Capitolari si prepareranno al Capitolo con giornate di ritiro e riflessione, guidate da teologi ed esperti.

V. 6 Settembre 2009: solenne apertura del XVII Capitolo Generale

Questo è in sintesi il cammino di preparazione al XVII Capitolo Generale.

Conclusione

Ringraziamo tutti i confratelli che hanno fin qui contribuito col loro impegno allo svolgersi del processo della Ratio Missionis, i membri delle Commissioni Tematiche e quelli della Commissione Preparatoria del Capitolo.
Continuiamo ad invocare l’aiuto dello Spirito di Dio e la compagnia di San Daniele Comboni perché siamo capaci di rivivere, accentuare e riqualificare i valori essenziali del nostro carisma nel qui ed ora. Tutto questo seguendo quell’ideale tracciato da Gesù, Missionario del Padre, e vissuto da Comboni, missionario di Cristo.

Fraternamente, nel Cuore di Cristo

15 novembre 2008

P. Teresino Serra e suo Consiglio
Fase Provinciale e Continentale