Forum della Famiglia comboniana sull’ecologia integrale 2025 – 7 e 8

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Mercoledì 19 novembre 2025
A seguito del Vertice dei Popoli, evento parallelo alla COP30, il 17 novembre, la Famiglia comboniana è entrata in uno spazio di consapevolezza, presenza e profonda riflessione. Abbiamo iniziato con un momento di preghiera, arricchito dalle riflessioni sulla vita e la testimonianza del martire comboniano padre Ezechiele Ramin.

Successivamente, i partecipanti sono stati invitati a condividere le loro esperienze relative alla partecipazione alle giornate del Vertice dei Popoli. Dalla condivisione sono emersi i seguenti temi: le donne, la crisi climatica, gli effetti devastanti dell’estrazione mineraria. In mezzo a queste sfide è emerso un forte senso di speranza, espresso ripetutamente dalle comunità, dai leader religiosi e dai gruppi della società civile. Il coinvolgimento visibile dei gruppi religiosi, la partecipazione delle popolazioni indigene, l’impegno dei bambini e dei movimenti ecclesiali sono stati tutti visti come segni di vita e di crescita.

Durante la sessione pomeridiana sono state presentate varie esperienze di ecologia integrale. Tra queste figurano i Centri Laudato Si’ in Perù e nella Repubblica Democratica del Congo, i ministeri ecologici e le iniziative sostenibili per le donne delle Suore Comboniane. Anche i Laici Missionari Comboniani e le Missionarie Secolari Comboniane hanno presentato il loro lavoro nella promozione dell’educazione ecologica e dell’impegno comunitario.

Dopo le discussioni di gruppo abbiamo condiviso le nostre riflessioni. Due punti sono emersi dalla condivisione: 1. Progressi nella consapevolezza e nella pratica dell’ecologia integrale attraverso la partecipazione ai Forum sociali e ai Forum della Famiglia Comboniana. 2. Riconoscimento della necessità di rendere l’ecologia integrale un pilastro della nostra missione.

Padre Raimundo Nonato Rocha dos Santos e padre Piercarlo Mazza.

La giornata si è conclusa con la Santa Messa presieduta da padre Piercarlo Mazza, comboniano italiano, che lavoro a Nova Contagem, in Brasile. Nella sua omelia, padre Mazza ci ha ricordato di stare coraggiosamente al fianco dei popoli indigeni e di affrontare le strutture oppressive con coraggio e fede.

Forum della Famiglia comboniana sull’ecologia integrale 2025 – 8

L’ultima giornata del Forum della Famiglia Comboniana sull’Ecologia Integrale (martedì 18 novembre) è iniziata con un momento di preghiera, invitando i membri a riflettere sul processo di difesa dell'ecologia integrale. Dopo la preghiera, ci siamo concentrati sul messaggio di Papa Leone XIV alle Chiese del Sud del mondo riunite a Belem, in Brasile, per la COP30. Nel suo discorso, il Santo Padre ha ricordato loro che una persona su tre nel mondo è già colpita dagli effetti della crisi ecologica. Pur riconoscendo i notevoli progressi compiuti, ha sottolineato che non dobbiamo rallentare nella ricerca di azioni concrete e trasformative. Ha invitato a una più profonda collaborazione con gli scienziati e ha ribadito: «Non dovremmo essere visti come rivali per il bottino della terra, ma come collaboratori».

Dopo il messaggio del Papa, diversi relatori sono stati invitati a condividere diversi argomenti di interesse. Padre Fernando González Galarza, Mccj, Segretario Generale della Missione, è stato chiamato a parlare della Piattaforma d'Azione Laudato SI' (https://laudatosiactionplatform.org/). Una piattaforma creata esclusivamente per migliorare la familiarizzazione, l'assimilazione e l'applicazione pratica dei principi sanciti nella Laudato Si'. Egli ha sottolineato con forza la necessità di sfruttare le risorse fornite dal sito web. Ha inoltre osservato che, per facilitare una comprensione e pianificazione, il sito web offre diverse opzioni su misura per le diverse esigenze. Di conseguenza, ciò lo rende un aiuto ideale nella difesa strategica della natura, nella pianificazione e nella formazione.

Successivamente, anche suor Nelly Boonen è stata invitata a parlare di VIVAT, un'organizzazione internazionale che si occupa di difesa trasformativa, giustizia, pace e sviluppo sostenibile. Sr. Boonen ha spiegato che VIVAT opera principalmente come gruppo di pressione. Il suo obiettivo principale è quello di promuovere politiche migliori e azioni politiche giuste per il miglioramento delle comunità locali. Da lì, ci ha accompagnato attraverso sessioni incentrate sull'esperienza e il potenziale di VIVAT International e sulla maggiore partecipazione della famiglia comboniana a questa organizzazione.

Dopo, padre Mumbere ha presentato la parrocchia missionaria di Piquiá, nella regione amazzonica. Tra i punti salienti della sua presentazione figurano la natura geografica dell'area, il tipo di apostolato svolto e i suoi obiettivi, nonché il ministero collaborativo. Inoltre, padre Mumbere ha aggiunto che a Piquiá l'evangelizzazione è guidata dai principi della Laudato Si'.

Poi ci siamo divisi in gruppi. Al termine delle discussioni, i membri hanno condiviso la necessità di continuare il lobbying come Famiglia Comboniana. Particolare attenzione dovrebbe essere riservata anche al coinvolgimento dei media e degli animatori missionari locali (per ulteriori informazioni si veda la dichiarazione finale).

Abbiamo concluso la giornata con la Santa Messa presieduta da Padre Raimundo Nonato Rocha dos Santo. 

Abbiamo concluso la giornata con la Santa Messa presieduta da P. Raimundo Rocha, Mccj, superiore provinciale del Brasile. Nella sua omelia, P. Rocha ha ringraziato Dio, le persone presenti e l'amministrazione generale per il sostegno. In linea con le letture del giorno, ha incoraggiato i membri a non essere spettatori, ma collaboratori attivi nella vigna del Signore.

Partecipanti al Forum della Famiglia comboniana sull’ecologia integrale 2025, a Belém.