In Pace Christi

Hicks Robert David

Hicks Robert David
Data di nascita : 30/06/1938
Luogo di nascita : Belfast/IRL
Voti temporanei : 09/09/1957
Voti perpetui : 08/09/1963
Data ordinazione : 30/06/1964
Data decesso : 24/07/2023
Luogo decesso : Sunningdale (UK)

Padre Robert (“Bob”) nasce il 30 giugno 1938, in una zona operaia di Belfast Ovest, primo di sei figli. Frequenta la scuola secondaria nel St. Malachy’s College di Belfast, gestito dai Fratelli Cristiani. Si dirà sempre orgoglioso di questa ‘impronta’ ricevuta dai Fratelli Cristiani e ne parlerà sempre molto bene.

Fin da ragazzo, Bob è un fervente chierichetto presso il vicino Monastero di Clonard. Presto scopre la sua vocazione e fa domanda di entrare nello Studentato-Noviziato dei comboniani a Sunningdale, dove fa i primi voti il 9 settembre 1957, festa di San Pietro Claver.

Bob rimane a Sunningdale fino al 1959, quando si trasferisce in Italia, dapprima allo scolasticato di Verona, poi in quello di Venegono Superiore, per gli studi di teologia, dove si distingue, ottenendo alla fine la Licenza in Sacra Teologia presso la Facoltà Teologica di Milano.

Terminati gli studi, è ordinato sacerdote nel Tempio Votivo di Verona, il 28 giugno 1964, per mano del card. Gregorio Pietro Agagianian, Prefetto di Propaganda Fide. Quella giornata diventerà storica negli annali comboniani: padre Bob, infatti, è uno di 54 novelli sacerdoti comboniani, il gruppo di ordinati più numeroso nella storia del nostro Istituto! E lui non si stancherà mai di ripeterlo: «Fu una giornata meravigliosa, resa tale anche dalla presenza dei miei genitori, fratelli e parenti».

Nei primi due anni di ministero, padre Bob è nella comunità di Londra, in Dawson Place, come promotore vocazionale e direttore della rivista missionaria comboniana in lingua inglese, Missions. Durante questo periodo, visita le scuole primarie e secondarie di quasi tutto il paese, reclutando diversi candidati, tra cui il defunto padre Paul Felix. Soprattutto, si dimostra determinante nel dare nuovo impulso alla rivista, creando una tradizione che continua ancora oggi. Per due anni (1968-1969), è vicerettore nel Seminario minore di Mirfield, nel West Yorkshire.

Dall’ottobre 1969 al 1972, padre Bob è impegnato tra le popolazioni Lango dell’Uganda settentrionale, nella diocesi di Lira. Si occupa del ministero parrocchiale e, nel tempo libero, della redazione di un giornale diocesano mensile che ha fondato per volere del vescovo locale, Caesar Asili.

Al ritorno in patria, è nominato rettore del seminario minore di Mirfield, dove rimane per quattro anni. Dal 1975 al 1981, padre Bob è superiore provinciale della London Province: un compito che svolge con saggezza e grande dedizione.

Al termine di questo periodo, è destinato alle missioni del Brasile, dove rimane fino al 1990. Dopo un breve periodo di studio della lingua a San Paolo, si trasferisce nella parrocchia di Ouro Preto do Oeste, una città dello Stato di Rondônia. Ricorda ancora Padre Clark: «La parrocchia di Nostra Signora Aparecida, a Ouro Preto do Oeste, è stata la sua prima parrocchia. La gente amava le sue omelie, le sue conferenze e i suoi ritiri. Ogni cosa che diceva era semplice e profonda allo stesso tempo». In seguito, padre Bob è diventato coordinatore pastorale e perfino vicario generale della diocesi di São Mateus, nello Stato di Espírito Santo.

Dopo il suo ritorno in patria nel 1990, ha lavorato nel campo dell’animazione missionaria ed è stato nuovamente eletto Superiore Provinciale dal 1992 al 1998. È stato sempre convinto che la Provincia comboniana di Londra dovesse dare il suo contributo all’Istituto, sostenendo economicamente le nostre missioni e i nostri missionari all’estero.

Ad eccezione di alcuni anni trascorsi nelle comunità del centro di Londra, a Leeds e a Dublino, padre Bob ha felicemente trascorso gran parte del suo tempo a Sunningdale, dove aveva iniziato la sua vita missionaria nel 1955. Dal 1992 in poi, oltre a fare il superiore o l’economo provinciale, amava trascorrere i pomeriggi curando i giardini. Amava in modo particolare questa comunità, dove ha trascorso gli ultimi ventisei anni della sua vita, ammirato e amato dai fedeli che frequentavano la chiesa del Sacro Cuore. È ‘giusto’, quindi, che sia morto serenamente nella sua stanza, la mattina presto del 24 luglio 2023.

Pur non essendo stato, in vita, quello che si potrebbe definire un’“anima pia”, negli ultimi anni, padre Bob è stato esemplare nella sua dedizione all’ufficio divino, nella lettura assidua delle Sacre Scritture e nella fedele celebrazione giornaliera della Messa. Sebbene si fosse ritirato dal ministero pubblico a causa della perdita della memoria, era sempre disponibile ad ascoltare la confessione di chiunque bussasse alla sua porta.

Per la sua famiglia a Belfast, è sempre stato un figlio, un fratello e uno zio affettuoso. Per la Famiglia comboniana è sempre stato il confratello saggio e amato. Per i fedeli è stato un sacerdote e un missionario esemplare. Per molti altri è stato semplicemente un amico, ammirato e amato per i suoi modi gentili e educati, e apprezzato per la sua arguzia e per ‘quel non so che’ di fascino tipico della gente di Belfast.

Padre Bob ha lasciato un’eredità di grande fede e dedizione al Vangelo, e noi tutti lo ringraziamo per questa ricchezza che ci ha trasmesso e che vorremmo vivere nella nostra vita quotidiana. Ci mancherà. Preghiamo affinché possa riposare in pace, gioia e luce, e risorgere nella gloria di Dio. Ar dheis Dé go raibh a anam dílis (“Che la sua anima fedele sia alla destra di Dio”). (Padre John Downey, mccj)